Malta è pronta a rafforzare l’industria dei superyacht attraverso la realizzazione di una giurisdizione specifica per il settore che ne favorisca la crescita sostenibile creando un fiorente ecosistema supportato da infrastrutture affidabili, servizi di qualità e una forza lavoro qualificata.
Lo ha annunciato in una conferenza stampa il ministro dei Trasporti, Aaron Farrugia, nel corso della quale ha spiegato che, negli ultimi dieci anni, Malta ha conquistato una notevole crescita economica all’interno dell’UE, vantando cifre impressionanti sull’occupazione a tempo pieno e riducendo al minimo il tasso di disoccupazione.
Uno dei settori chiave che, secondo Farrugia, hanno contribuito al raggiungimento di questi risultati è l’industria marittima, in particolare il comparto dei superyacht che, negli ultimi 16 anni, ha visto le imbarcazioni superiori a 24 metri registrate ai sensi del Merchant Shipping Act è passare da poco più di 100 nel 2007 a oltre 1.100 nell’agosto 2023.
«Questa crescita non solo stimola l’economia, ma genera anche posti di lavoro di alta qualità, attività accessorie e servizi, allineandosi perfettamente con la visione del governo di creare settori a valore aggiunto con opportunità di carriera» ha dichiarato il ministro.
Per questo, nell’ottobre 2022 è stato avviato un processo di consultazione globale che ha coinvolto le varie parti interessate e che, combinato con la ricerca preliminare e l’analisi SWOT, ha portato alla nascita di un “documento di visione strategica”; quest’ultimo fungerà da punto di partenza per il Ministero per realizzare la «strategia nazionale per il settore dei superyacht», in stretta collaborazione con esperti del settore.
«Questo documento politico servirà da modello per migliorare la competitività e consolidare la posizione di Malta come principale giurisdizione dei superyacht» ha affermato Farrugia, aggiungendo: «Attraverso la crescita sostenibile, i posti di lavoro di alta qualità e l’eccellenza nel settore dei superyacht siamo pronti a fare di Malta la destinazione di riferimento per gli appassionati, i proprietari e i professionisti dei superyacht in tutto il mondo».
La Presidente del comitato direttivo, Stephanie Fabri, ha sottolineato l’importanza rappresentata dal processo di consultazione come risultato dell’incontro delle parti interessate e della mappatura dell’ulteriore trasformazione dell’ecosistema della nautica da diporto.
«Trattandosi di una nicchia di mercato che fa parte del solido comparto marittimo, questa strategia rappresenta un esempio di come i settori economici già presenti possano continuare a diversificarsi e trasformarsi» ha dichiarato Fabri, etichettando la mossa come un «passo nella giusta direzione utile a perseguire la futura visione economica di Malta».
Il documento di «visione strategica» è consultabile a questo link.