Durante una visita in Cina, il ministro degli Esteri Ian Borg ha firmato un accordo a nome del governo maltese con il vice ministro cinese, Wang Lingjun, che sancisce l’avvio dell’esportazione di tonno rosso verso la Cina.
Borg ha sottolineato che i colloqui e le trattative che hanno portato alla chiusura di questo accordo sono durati diversi mesi, e andranno ora a rafforzare la serie di intese commerciali che Malta sta stipulando con diverse nazioni in tutto il mondo. L’obiettivo principale è quello di promuovere la crescita del prodotto maltese.
La Cina non è l’unico Paese asiatico con il quale Malta ha stretto accordi commerciali; il tonno rosso proveniente dall’arcipelago già da tempo viene venduto anche in Giappone e Corea del Sud.
Il ministro ha spiegato che il governo maltese sta lavorando costantemente per sancire intese analoghe con altri Paesi, al fine di sostenere le imprese maltesi e gozitane nello sviluppare le loro operazioni all’estero. Una mossa «essenziale» per garantire che l’economia locale continui a prosperare.
Anton Refalo, ministro dell’Agricoltura, ha affermato che il governo sta compiendo ogni sforzo per ampliare i mercati internazionali attraverso i quali commercializzare i prodotti locali e, in questo senso, l’avvio dell’esportazione di tonno rosso in Cina, una piazza di vaste proporzioni, contribuirà in modo significativo a rendere sostenibile l’economia dell’industria della pesca maltese. Questo passo aiuterà inoltre a diversificare il mercato, aprendo nuove opportunità di crescita sia in termini di quantità che di qualità del tonno rosso esportato, così come per altri prodotti ittici di provenienza maltese.
Alicia Bugeja Said, Segretario Parlamentare per la Pesca, l’Agricoltura e i Diritti degli Animali, ha sottolineato che il tonno rosso maltese è uno dei prodotti più richiesti nei mercati internazionali grazie alla sua eccezionale qualità. Ha evidenziato che tra il 2020 e il 2023, Malta ha esportato tra le 16.000 e le 20.000 tonnellate di tonno verso diverse destinazioni come Europa, America e Giappone.
«L’introduzione del tonno rosso maltese nel mercato cinese è un’incredibile opportunità per il nostro Paese in quanto genererà maggiori entrate e posti di lavoro, dei quali beneficeranno sia i pescatori che coloro che lavorano negli allevamenti ittici» ha concluso Bugeja Said.