Tutto pronto per il Malta Blockchain Summit, che si terrà nella sua prima edizione i giorni 1 e 2 novembre presso l’Hotel Intercontinental a St Julian’s.
Si tratta di un importante palcoscenico per l’ufficializzazione a livello internazionale e il debutto operativo del pacchetto normativo sulla Blockchain, DLT’s (Distribuited Ledger Technology) e Cryptovalute, approvato lo scorso 4 luglio dal Parlamento Maltese, e che proclama “l’isola del Blockchain” come il Paese Europeo più all’avanguardia circa le potenzialità che il settore offre al mondo dei servizi finanziari e non solo.
Più nello specifico i tre provvedimenti riguardano:
– l’istituzione del Malta Digital Innovation Authority (MDIA Bill), la nuova autorità incaricata di promuovere l’innovazione tecnologica ed assistere le start-up che operano nel settore della digital innovation, attraverso un quadro di riferimento che segua i veloci sviluppi tecnologici in modo tutelare consumatori ed investitori;
– l’Innovative Technology Arrangements and Services Act, che regolamenta la registrazione dei codici di programmazione scritti sulla blockchain e che configurano i cosiddetti Smart Contract;
– il Virtual Financial Assets Act che si configura come il vero e proprio quadro regolamentare per i gli Asset Finanziari Virtuali, che non rientrano nella categoria degli strumenti finanziari classici, già regolamentati dalle normative MiFID, o delle monete elettroniche. Lo stesso strumento, attraverso il Financial Instrument Test, servirà per decretare la possibilità o meno per una start-up di lanciare sul mercato la propria ICO (Initial Coin Offering) e raccogliere i capitali necessari allo sviluppo del progetto.
Il Summit abbraccia in maniera più ampia l’argomento, non soffermandosi al solo mondo finanziario, e considerando tutte le potenzialità della rivoluzione tecnologica che i sistemi distribuiti e decentrati possono apportare nei diversi settori dell’Intelligenza Artificiale, della cosiddetta Internet of Things (IoT) ed in molti altri campi della nostra vita quotidiana.
L’evento si presenta con un numero impressionante di delegati, circa 5000 da tutto il mondo, un centinaio di relatori, tra cui ovviamente il Primo Ministro, Joseph Muscat, e il sottosegretario all’Economia Digitale, Silvio Schembri, oltre che innumerevoli sponsor e media partner d’eccellenza.
Le due giornate prevedono anche un Hackathon ed un ICO Pitch che vedrà sfilare sul palco interessanti progetti presentati da innovative start-up che operano nei più diversi settori economici.
I momenti conviviali sono di grande standing e prestigio, come per esempio una “Crypto Crociera” da St. Julian a Valletta con successivo party, prevista per la sera del 2, ed un Champagne Brunch organizzato nella tarda mattinata del 3 per gli scambi “last-minute” di biglietti da visita e per tirare le somme sugli accordi di business eventualmente raggiunti.
Concludendo, il Malta Blockchain Summit è un evento da non perdere per tutti gli operatori del settore ed i cosiddetti “crypto enthusiast”, ma anche per tutti i curiosi che vogliono chiarirsi le idee su questo innovativo settore che presto creerà nuove figure professionali ed interessanti opportunità di sviluppo.
Articolo a cura di Marco Strafalaci.