Una delle misure di sostegno è incentivo a fondo perduto per coprire parte dei costi di affitto e di elettricità, scrive Stefano de Stalis.
Le Autorità Sanitarie maltesi durante questi mesi hanno emesso alcune ordinanze per limitare la diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro come uffici, ristoranti, bar, scuole ed altre attività. Queste disposizioni restrittive hanno avuto un impatto importante sull’economia maltese rallentando l’attività di varie tipologie commerciali che ora necessitano di un supporto per poter riprendersi e tornare ad una sorta di normalità. Molte aziende hanno dovuto affrontare costi fissi di gestione anche senza funzionamento a pieno regime. Il Governo si è mosso adottando diverse misure per sostenere le imprese che operano nei locali o dove vengono svolte le funzioni produttive, i processi aziendali, la fornitura di servizi o di prodotti, l’installazione di impianti.
Ne abbiamo parlato anche in un paio di articoli nel corso dei mesi passati, sempre su questa testata. In particolare rimando ad un articolo in cui si parlava delle misure incluse nel piano di rilancio denominato “A Better Tomorrow” a quel tempo annunciato dal Primo Ministro.
Una di queste misure è gestita da Malta Enterprise, uno dei bracci operativi del Governo, ed è prevista nella forma di un incentivo a fondo perduto per coprire parte dei costi di affitto e di elettricità.
In particolare la misura prevede che un’impresa è ammessa alla richiesta di contrinuto per costi di locazione fino a 7.500 Euro di canone annuo fino a cinque 5 locali diversi autorizzati allo svolgimento di attività commerciali. I locali devono essere affittati da terzi.
Il contributo è commisurato al numero di dipendenti sottoposti a regime di integrazione salariale (Wage Supplement Scheme) che lavorano nell’impresa e nei limiti previsti nella tabellina sottoriportata.
N. dip a regime di integraz. | N.contratti di affitto | Contrib. Max in Euro |
Da 1 a 9 | 1 | 2500 |
Da 10 a 19 | 2 | 4000 |
Da 20 a 29 | 3 | 5500 |
Da 30 a 39 | 4 | 7000 |
40 e oltre | 5 | 7500 |
Per essere considerato ammissibile alla richiesta di contributo, il contratto di locazione deve essere stato firmato entro il 9 marzo 2020. Il rinnovo dei contratti di locazione firmati dopo il 9 marzo è considerato valido ed ammissibile se il contratto di affitto era già attivo prima del 9 marzo 2020. Sono quindi esclusi i nuovi contratti sottoscritti dopo il 9 marzo 2020.
Le imprese, i cui dipendenti sono assoggettati al regime del salario supplementare (Wage Supplement Scheme), possono richiedere un contributo fino a 1.500 Euro a copertura del 50% del costi dell’energia elettrica relativi ai mesi di luglio, agosto e settembre 2020. Le attività con più conti energetici (perché operano attraverso siti differenti) possono richiedere un contributo aggiuntivo fino a 7.500 Euro all’interno del limiti previsti nella tabella seguente:
N. dip.a regime di integraz. | N. siti con conti energ. separati | Max. contributo aggiuntivo |
Da 1 a 9 | 1 | 1500 |
Da 10 a 19 | 2 | 3000 |
Da 20 a 29 | 3 | 4500 |
Da 30 a 39 | 4 | 6000 |
40 e oltre | 5 | 7500 |
Non potranno essere concessi contributi oltre alla data del 31 dicembre 2020.
Se avete bisogno di ulteriori informazioni su questa misura o sul altre misure gestite da Malta Enterprise chiamateci e vi saremo sicuramente di aiuto. Anche nel caso vogliate sviluppare un progetto, oppure per valutare quale tipo di contributo è più adatto alla vostra attività, ricordatevi che possiamo darvi una mano. L’unica cosa da fare è quella di inviarci una email all’indirizzo riportato qui sotto.
Dott. Stefano De Stalis
Responsabile Affari Europei e Aiuti di Stato
Sheltons Malta
[email protected]