Sono state annunciate dal Ministro per Gozo Clint Camilleri nuove misure economiche a sostegno dei datori di lavoro e dei lavoratori gozitani, delle quali si iniziò a parlare durante la campagna elettorale del 2017.
Il Governo fornirà un importante sostegno economico per incentivare il telelavoro tra i lavoratori gozitani che fanno la spola giornalmente tra Gozo e Malta. L’annuncio è stato fatto dal Ministro per Gozo Clint Camilleri in un post su Facebook pubblicato sulla sua pagina ufficiale nella mattinata di lunedì 25.
Ogni azienda sarà aiutata per un massimo di 10 dipendenti all’anno con due nuove misure:
- 75% di rimborso (di massimo 850 euro) sulle attrezzature tecnologiche fornite a ogni dipendente per lavorare da casa;
- rimborso dello stipendio fino a un massimo di 10.000 euro, distribuiti in tre anni su base proporzionale (3.000 euro per il primo anno, altri 3.000 euro per il secondo e 4.000 euro per il terzo anno).
Il Governo ridurrà così i costi per i datori di lavoro e, al tempo stesso, limiterà i problemi di trasporto per i dipendenti gozitani, che altrimenti dovrebbero prendere il traghetto per Malta tutti i giorni.
Queste misure sono in linea con il progetto Gozo Teleworking Scheme, annunciato durante la campagna elettorale del 2017 e previsto nei piani di bilancio del 2020.