Malta è in vetta alla classifica dei Paesi con maggior percentuale di lavoratori stranieri nel settore dell’assistenza domiciliare e residenziale a lungo termine (nelle RSA).
Lo studio comparativo è stato pubblicato dalla Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (European Foundation for the Improvement of Living and Working Conditions).
Nella speciale classifica sulla quota di lavoratori stranieri Malta raggiunge il 43% seguita, ma a lunga distanza, dal Lussemburgo (21%), Irlanda (19%), Austria (14%), Regno Unito (13%), Cipro, Germania, Italia, Norvegia (tutti 12%) e Svezia (11%).
Di questo 43% di lavoratori stranieri a Malta, il 46% è costituito da lavoratori extra comunitari, mentre il 54% sono lavoratori non maltesi ma cittadini dell’Unione Europea.
La gran parte di questi lavoratori provengono dalle Filippine. A settembre 2019 c’erano 209 assistenti domiciliari a Malta, di cui 174 di nazionalità filippina. Lo stipendio medio è di 10.000 euro annui, lordi.
Fonte: Malta Today