L’agenzia internazionale di rating Fitch ha confermato il livello A + di Malta.
Gli economisti hanno promosso l’arcipelago per il reddito pro capite, il buon governo, gli indicatori sociali, la crescita economica sostenuta e l’adesione all’euro. Fattori meno positivi sono invece le consistenti garanzie statali sui debiti delle imprese pubbliche e della piccola economia, che potrebbero causare ripercussioni.
Come riporta TVM, gli analisti hanno evidenziato anche il miglioramento del bilancio del governo, che ha viene chiuso in attivo dal 2016, sebbene le previsioni di un avanzo in possibile discesa a meno dell’1% del PIL entro il prossimo anno.
Il rapporto riconosce che la crescita economica di Malta, lo scorso anno, è stata più sostenuta di quella prevista ad agosto. L’Agenzia ha dichiarato che il tasso di crescita dell’economia maltese ha continuato a sorprendere grazie a una serie di fattori, tra cui i consumi interni, il basso tasso di disoccupazione e il flusso di denaro in circolazione nell’economia reale, a un ritmo che potrebbe tuttavia diminuire.
La relazione parla anche del mercato immobiliare, e afferma che gli aumenti dei prezzi delle case sta già iniziando a mostrare segni di declino in ragione di una crescita dell’offerta di immobili.
Infine, un riconoscimento alle autorità maltesi per l’attuazione delle raccomandazioni del Fondo Monetario Internazionale e dell’Autorità Bancaria Europea con procedimenti restrittivi e di vigilanza contro il riciclaggio di denaro.