Il governo di Malta attraverso Malta Enterprise viene incontro alle imprese sostenendo chi ha deciso di ricorrere ad una campagna di crowdfunding, scrive Stefano de Stalis.
Molto spesso quando si avvia una start up si mettono in gioco più fattori in modo da poter creare una realtà solida introno al progetto che si ha in mente, in grado di reggere la fase iniziale e di superare con spalle robuste gli ostacoli e le sfide che via via si fanno strada. In particolare, dal punto di vista finanziario, i soci per esempio che vanno a costituire una società, metteranno del capitale ma, soprattutto se il progetto è ambizioso, avranno anche bisogno di risorse esterne come un finanziamento della banca, oppure potranno fare ricorso a contributi a fondo perduto o ad un business angel. Da alcuni anni c’è un’altra fonte che è ormai diventata molto popolare e a cui si fa sempre più ricorso, si tratta del crowdfunding.
Ma che cosa è il crowdfunding e come si accede.
Il crowdfunding è un modo per raccogliere fondi. Funziona attraverso piccoli contributi di gruppi molto numerosi (finanziatori) che intendono sostenere un’idea e investono in progetti in cambio di un potenziale profitto o di una ricompensa.
Se un’azienda o una persona desidera raccogliere fondi tramite il crowdfunding, può promuoverla pubblicando i dettagli del proprio progetto o della propria idea su una apposita piattaforma realizzando così una vera e propria campagna all’interno di un sito Web di crowdfunding appunto. Se ne possono trovare molti alcuni dei quali diventati famosi e di cui probabilmente conoscerete i nomi anche voi. Fare ricorso ad una di queste piattaforme significa per esempio evitare di andare in banca.
Vi sono vari tipi di crowdfunding, quelli maggiormente utilizzati sono:
- il crowdfunding basato sugli investimenti (equity crowdfunding). In questo caso privati o finanziatori mettono a disposizione di una azienda una somma di denaro e ricevono in cambio una quota (normalmente azioni).
- il crowdfunding basato su una ricompensa. In questa forma i privati (o finanziatori/ sostenitori) destinano soldi ad un progetto con l’obiettivo di essere ricompensati alla sua conclusione.
- il crowdfunding basato su un prestito (debt crowdfunding). Con questo modello di crowdfunding i privati (o creditori) prestanodenaro per un progetto, che verrà restituito ai finanziatori, maggiorato di un interesse.
Nel caso del “debt crowdfunding” chi ha un progetto preferisce questa forma di prestito per non esporsi con la banca o perché la banca normalmente non intende partecipare al rischio e quindi difficilmente concede prestiti per nuove iniziative.
Il governo di Malta attraverso Malta Enterprise, uno dei suoi bracci operativi, viene incontro alle imprese sostenendo chi ha deciso di ricorrere ad una campagna di crowdfunding e lo fa attraverso uno strumento che si chiama “Start Up Finance”, in questo modo amplifica il sostegno che viene dal crowdfunding. Abbiamo già parlato in articoli precedenti di questo strumento perché prevede varie alternative di intervento tra cui appunto questa. In definitiva, Malta Enterprise può anticipare una somma fino al 50% di un progetto collegato ad una campagna di crowdfunding.
Il finanziamento non può comunque superare l’importo richiesto attraverso la campagna di crowdfunding e il beneficiario è tenuto ad indicare sulla sua pagina della piattaforma di crowdfunding che il progetto ha ricevuto il supporto da Malta Enterprise.
Inoltre, i fondi saranno resi disponibili solo se la campagna di crowdfunding avrà successo e il beneficiario nel caso riesca ad ottenere un maggiore importo rispetto a quanto richiesto sulla piattaforma di crowdfunding deve segnalarlo a Malta Enterprise, in modo che la differenza possa essere dedotta dall’ammontare del contributo che andrà rimborsato.
L’aiuto previsto dallo strumento “Start-up Finance” è, come si diceva sopra, un importo in denaro sotto forma di anticipazione che verrà rimborsata attraverso un piano pluriennale definito e sottoscritto tra l’impresa e Malta Enterprise. Inoltre, i soggetti che sottoscrivono la domanda di contributo, al fine di poter ricevere il supporto finanziario, devono dimostrare che il progetto ha un approccio di business innovativo e una visione ampia che non si ferma al mercato maltese ma va ben oltre.
L’ammontare dell’anticipazione che Malta Enterprise può erogare raggiunge la misura massima di 400.000 Euro incrementabile fino ad un massimo di 800.000 Euro se la Start-up è una impresa innovativa.
Quindi crowdfunding e sostegno pubblico in questo caso si sposano insieme per sostenere con più forza una valida iniziativa. Naturalmente occorre sempre verificare le caratteristiche del progetto che si ha di fronte e valutare attentamente tutti gli aspetti prima di decidere quali strumenti applicare e come metterli insieme al fine di ottenere il maggior risultato. A questo proposito tenete presente che siamo a vostra disposizione per darvi una mano e valutare il vostro progetto da tutti i punti di vista compreso quello fiscale e legale. Se avete bisogno di informazioni e consigli, l’unica cosa da fare è quella di inviarci una e-mail all’indirizzo riportato qui sotto.