Finanziamenti per start-up a Malta. Stefano de Stalis spiega chi ha accesso a questi provvedimenti e come devono essere impiegati.
Nei precedenti articoli abbiamo trattato delle varie misure che Malta mette a disposizione delle imprese che operano sul territorio, anche quelle più recenti attivate a seguito del COVID-19. Oggi voglio trattare di uno strumento particolare che interviene a sostegno delle start-up, quindi delle nuove iniziative imprenditoriali.
Ma fino a quando un’impresa può essere considerata una start-up?
Occorre innanzitutto spiegare che si definisce start-up una nuova attività che uno o più soggetti intendono avviare per esempio per sviluppare una nuova idea oppure per avviare un’attività per lo sviluppo di un prodotto o di un servizio fino alla distribuzione sul mercato.
Per l’avvio di una nuova impresa è quindi possibile ottenere delle agevolazioni, anche a fondo perduto, che coprono i costi che i soggetti si propongono di sostenere per lanciare la loro idea.
Oggi andremo a parlare di uno strumento, “Start-up Finance 2020”, che aggiorna una versione precedente e che interviene a sostegno anche di quelle imprese costituite tempo addietro ma che secondo questa misura possono ancora considerarsi Start-up, purché non siano passati più di 5 anni dalla registrazione. In questo caso l’agevolazione è definita in una somma che viene erogata al beneficiario il quale ha l’obbligo di restituirla entro un certo numero di anni pagando un determinato prezzo.
L’impresa potrà ottenere l’agevolazione rispettando determinate condizioni. Innanzitutto:
- non deve aver rilevato l’attività di un’altra impresa;
- non deve ancora aver distribuito utili;
- non deve essere stata costituita attraverso una fusione.
Inoltre, deve svolgere una delle seguenti attività:
- produzione;
- sviluppo di software;
- servizi industriali analoghi alla produzione;
- nel campo della salute, biotecnologia, prodotti farmaceutici e scienze della vita;
- altre attività economiche innovative
Occorre verificare che l’attività sia inclusa tra i codici NACE elencati nelle linee guida della misura e dimostrare che, nello svolgimento dell’attività, si andrà a sviluppare prodotti, servizi o processi che sono nuovi o sostanzialmente migliorati rispetto allo stato dell’arte del settore in cui opera o che i costi di ricerca rappresentano almeno il 10% dei costi operativi di uno dei tre anni precedenti la concessione del contributo in questione.
Lo scopo di questa misura è di sostenere le piccole imprese, appunto in start-up (fino a 5 anni), in grado di dimostrare la fattibilità e l’impegno di espandere e sviluppare ulteriormente la propria attività economica.
In presenza di questi presupposti, Malta Enterprise, il braccio operativo del Governo di Malta, può fornire un incentivo nella misura massima di 400.000 Euro che può essere aumentato fino a 800.000 Euro se la Start-up è considerata un’impresa innovativa. Vi sono alcune tipologie di supporto che vengono quindi attivate ed evitiamo di parlare in questa sede di quella rivolta allo “Start-Up Accelerator Program” che ha caratteristiche a sé.
“Start-up Finance 2020” fornisce prima di tutto un supporto come co-investimento legato al private equity, cioè alla quota di partecipazione al capitale. Praticamente, verrà erogata una somma in anticipo equivalente al 50% dell’aumento della quota capitale versata da parte di soggetti indipendenti che verrà poi rimborsata secondo un piano aziendale prestabilito.
Malta Enterprise potrà erogare sempre in anticipo, una somma, anch’essa rimborsabile, che finanzierà fino al 75% dei costi per salari delle persone assunte con contratto a tempo pieno. La percentuale di copertura è ridotta al 50% se e quando l’impresa è stata costituita da più di 3 anni.
Inoltre può essere concesso, sempre in anticipo, una somma da rimborsare, per finanziare fino al 75% del costo per l’acquisto di macchinari, attrezzature e beni immateriali per la realizzazione del progetto tenendo presente che il supporto alle attività immateriali deve essere limitato all’acquisizione di brevetti, licenze, know-how o altra proprietà intellettuale di terzi. Inoltre, i costi ammissibili sostenuti per le attività immateriali devono essere limitati al 50% dell’investimento totale.
Infine, Malta Enterprise potrà concedere un anticipo fino al 50% del finanziamento di un progetto (o aumento di capitale) attraverso una campagna di crowdfunding.
Il costo dell’operazione viene definito da Malta Enterprise attraverso un prezzo annuo del 2% che si aggiunge al tasso base della Banca Centrale Europea (BCE) stabilito all’inizio dell’anno in questione tenendo in considerazione alcuni elementi di calcolo. Se il tasso della BCE è inferiore al meno uno percento (-1%) il prezzo è fissato all’1 percento (1%).
Il beneficiario sarà chiamato a sottoscrivere un accordo per il rimborso dei fondi ottenuti in base ad un piano annuale definito sulla base di una quota di almeno il 10% dei profitti (prima delle imposte) annui fino a che tutti i fondi vengono rimborsati. Le regole per il rimborso sono stabilite in conformità con le indicazioni definite nelle linee guida dello strumento in questione.
Tale incentivo sarà disponibile fino al 31 dicembre 2022.
Per qualsiasi informazione inerente la misura descritta in questo articolo o ad altre agevolazioni stabilite a livello nazionale o europeo a sostegno delle imprese potete scrivere all’indirizzo email riportato sotto.
Stefano De Stalis
Responsabile Affari Europei e Aiuti di Stato
Sheltons Malta Ltd
[email protected]