Con un investimento di 1 milione di euro, altri 3.200 studenti circa potranno usufruire di internet gratis per un anno.
La misura andrà a beneficio dei giovani provenienti da scuole governative, private e religiose, Junior College e MCAST, che scelgono di continuare immediatamente gli studi dopo aver terminato l’anno 11 (Modulo 5) e che hanno diritto allo stipendio studentesco.
A darne l’annuncio, il ministro dell’Istruzione e dello Sport Clifton Grima ed il ministro dell’Economia Silvio Schembri nel corso di una conferenza stampa che ha avuto luogo nella giornata di venerdì 28 aprile.
«Questo provvedimento fa parte di una serie di misure che abbiamo introdotto e che confermano il nostro impegno ad incoraggiare gli studenti nel proseguire gli studi dopo la scuola dell’obbligo, sostenendoli nel momento più delicato della loro vita, quando sono chiamati a pensare al loro futuro» ha affermato Grima, ricordando che in tre anni sono stati circa 9.800 gli studenti ad aver beneficiato del voucher, con un investimento complessivo di 3 milioni di euro.
«Questo è il modo concreto con cui vari enti, vari dicasteri di diversi ministeri lavorano insieme per creare misure per il bene dei nostri giovani e delle nostre famiglie» ha affermato Schembri, ricordando che l’iniziativa è gestita con un sistema creato da MIMCOL.
Gli studenti – si legge nel comunicato diffuso dal ministero – riceveranno via email il voucher da 300 euro che permetterà loro di avere internet gratis per un anno e che verrà riscattato presso uno dei tre fornitori di servizi internet nelle isole maltesi (Epic, GO e Melita). Con il voucher gli studenti potranno acquistare un servizio Internet per 12 mesi.
Il Ministero dell’Istruzione ha rinnovato l’accordo con i tre fornitori di servizi internet per aderire a questa iniziativa e offrire agli studenti la migliore offerta internet “on the go”. Tuttavia, gli studenti possono scegliere qualsiasi altro schema Internet offerto dal provider di loro scelta.
Per maggiori informazioni si può chiamare il numero 153 oppure inviare una email all’indirizzo [email protected]