A parlare per IIP (Individual Investor Programme) è Carmel de Gabriele, il funzionario che si occupa delle richieste della «cittadinanza a pagamento». Il dito è puntato contro la concorrenza da programmi simili, ma soprattutto contro la pubblicità negativa.
Dal lancio del programma nel 2014, il sistema ha generato entrate per 834,8 milioni di euro, di cui 514 milioni su un Fondo nazionale per lo sviluppo e sociale dedicato. Inoltre, 220 milioni di euro sono stati versati su fondo consolidato del governo.
Stando al quotidiano in lingua inglese Times of Malta l’introito è stato di 271,6 milioni di euro, pari al 2,11% del PIL maltese.
De Gabriele ha però osservato che nel sesto rapporto annuale i numeri sono in calo.
A tal proposito ha affermato che responsabile sarebbe una “cattiva pubblicità altamente sconsiderata che ha continuato a prevalere indebitamente sia a livello nazionale che internazionale verso tali programmi”.
A suo parere inoltre organizzazioni influenti e istituzioni internazionali starebbero mettendo i bastoni tra le ruote secondo pretesti “totalmente infondati”
Mentre la maggior parte delle domande erano ancora in sospeso al momento della compilazione del rapporto, il numero di domande approvate era pari a 237.
Dell’obiettivo prefissato è di 1.800 domande, a giugno dell’anno scorso si è raggiunto il 58,6%
Negando che le valutazioni delle richieste siano state lente, de Gabriele ha affermato che l’agenzia IIP ha segnalato 14 casi di sospetta attività criminale emersi durante l’elaborazione delle domande.
Questi casi sono stati debitamente segnalati all’agenzia governativa antiriciclaggio (FIAU) mentre è stata chiesta la collaborazione in altri 120 casi.
De Gabriele ha anche espresso il suo “totale sgomento” sul fatto che Commissione europea, Parlamento europeo e altre istituzioni critiche nei confronti del programma non abbiano né richiesto confronti con lui né esaminato le relazioni annuali.
In ogni modo Il funzionario ha espresso fiducia che le domande ad IIP aumenteranno nei prossimi mesi.
Chi acquista la cittadinanza maltese?
(fonte: Times of Malta)
Periodo di riferimento: Luglio 2018 – giugno 2019
- Domande presentate: 311 (con 758 persone associate).
- Origine: Europa 46,3%, Asia 32,8%, Medio Oriente e Golfo 10,9%, altri 10%.
- Domande approvate: 237.
- Domande respinte o ritirate: 115.
- Persone naturalizzate: 266 (45 in meno rispetto all’anno precedente).
- Entrate da proprietà immobiliari: 13,8 milioni di euro da acquisti, 19,1 milioni di euro da contratti di locazione.
- Entrate provenienti da titoli di Stato: € 33,8 milioni.
- Entrate provenienti dal contributo: 162,7 milioni di euro.
- Donazioni a enti maltesi: € 799.193.