Nel cuore conserva i colori e i paesaggi della Calabria e del piccolo paesino della Sila in cui è nato ma ormai, dal 2015, Gaetano Curcio è un punto di riferimento indiscusso per chi, sull’isola, ama la pizza.
Con una serie di corsi professionali come esperto pizzaiolo, Gaetano lascia la Calabria prima alla volta della Toscana. Poi, «la voglia di andare all’estero – racconta – era tanta e ho deciso di trasferirmi a Malta. All’epoca era molto diversa da come è ora e mi sembrò un posto dove fermarmi, dove poter realizzare il mio sogno».
Dal 2015 un’istituzione ad Hamrun
E, infatti, dopo un’esperienza in un ristorante, Gaetano decide di aprire la sua Pizza Why Not.
«Ho visto un piccolo locale e ho capito subito che è lì che avrei voluto realizzare il mio sogno. Soprattutto, dal punto di vista logistico era perfetto perché collegato con varie realtà dell’isola», racconta con il garbo e l’umiltà che lo contraddistinguono e che tanto lo fanno amare dai suoi clienti
Il locale non ha tavoli, ma le sue pietanze raggiungono ogni angolo dell’isola grazie al servizio di consegna a domicilio e con l’asporto direttamente dal locale: perché Pizza Why Not è la prima pizzeria di Malta gestita da un titolare di origine italiana che ha puntato tutto sul delivery.
E, infatti, quando l’emergenza pandemia ha costretto tutti gli altri ad attrezzarsi per l’asporto, il locale di Gaetano era già pronto a raggiungere tutti fino alla porta di casa, senza dover appaltare il servizio esclusivamente a società esterne.
Non solo una pizzeria “take away”
«Sono socievole e tendo a fare amicizia con le persone, chiacchiero e faccio in modo che i clienti si sentano sempre a proprio agio. Da noi – racconta con una certa fierezza Gaetano Curcio – non si compra soltanto la pizza e si va via, si conversa, si ride».
Ed è proprio questa accoglienza particolare insieme al “calore” che infonde nel suo lavoro a rappresentare il punto di forza che rende Pizza Why Not un posto sicuramente unico.
Qualità e genuinità
Accoglienza tipicamente calabrese, ma anche grande attenzione alla qualità delle materie prime per un menù che conta almeno trenta tipologie differenti di pizze oltre che squisiti e ricchi panini.
«Il nostro menù di pizze e hamburger fatti in casa è pensato per avere sempre il massimo della qualità e della genuinità ma anche per andare incontro a tutti i gusti dei nostri clienti: la nostra pizza deve essere ricca, non a caso tra quelle che hanno maggiore successo c’è la capricciosa», spiega il numero uno di Pizza Why Not.
Pizze per tutti i palati
E, nel ricco menù tra le più gettonate dai clienti c’è la Divina, fatta con pomodoro, mozzarella, gorgonzola, parmigiano, salsiccia piccante e porcini «che – chiarisce – sono un classico piatto della Sila». Poi c’è la Nduja e, in questo caso, il nome stesso fa intuire gli ingredienti: pomodoro, mozzarella, cipolla di Tropea (altro prodotto tipico della terra calabrese), gorgonzola e il salume calabrese per eccellenza la Nduja, appunto.
«Per rendere le nostre pizze digeribili per tutti – spiega Curcio – ci mettiamo innanzitutto la pazienza perché l’impasto lievita almeno 36 ore. Il risultato è una pizza dall’ottimo sapore, fragrante, friabile e altamente digeribile. Provare per credere».
Ovviamente, nell’ampia scelta del menu non potevano mancare delle proposte anche per i clienti vegani, con la mozzarella fatta con il latte di soia invece che con quello di mucca, e uno speciale impasto ai multicereali, una gustosa alternativa al “classico” impasto con farina 00.
Ma l’estro di Gaetano Curcio non si ferma soltanto alla creatività nella scelta dei sapori perché è anche un artista con le sue pizze che ritraggono personaggi storici e famosi come nel caso di Marilyn Monroe e di Bud Spencer.
Pizza si, ma anche hamburger, rigorosamente homemade
Per quanto riguarda invece la scelta degli hamburger – se ne contano nove in totale, nel menu – tra i più apprezzati dalla clientela c’è il South Caroline: un doppio panino con carne, provola affumicata, cipolla di Tropea caramellata, Nduja, insalata, pomodoro e maionese.
Anche le salse di accompagnamento sono prodotte scrupolosamente dal padrone di casa in persona.
Per i più golosi Pizza Why Not offre anche focacce e pizze dolci, tutto rigorosamente ricco e “homemade”.
Il mondo di Gaetano
Cosa sarebbe il mondo senza la pizza? È il mantra di Gaetano Curcio e, dopo anni di duro lavoro e tanta passione anche i suoi clienti non saprebbero più come fare a meno delle sue pizze piene di bontà e di sana genuinità.
«Siamo in piedi dal 2015 e abbiamo tenuto duro durante tutte le fasi del lockdown, adesso – annuncia – siamo pronti a guardare al futuro anche con un pizzico di ambizione e con il sogno di allargarci anche ad altre città, magari con un franchising ma senza mai tradire la nostra vocazione: le consegne a domicilio».
Pizza Why Not si trova al n.2 di Triq il-Kuncizzjoni, Hamrun. E’ aperta dal martedì alla domenica, dalle 18:00 alle 23:00. Per prenotazioni chiamare il numero 356 9970 4786 oppure contattare il locale attraverso la pagina Facebook di Pizza Why Not.