Il Ministero dell’Energia e il Regolatore dei Servizi Energetici e dell’Acqua (REWS) hanno pubblicato delle gare d’appalto per attirare investimenti nella “green economy” attraverso sistemi di energia rinnovabile che daranno l’opportunità al settore privato di presentare offerte con contributi più vantaggiosi, sia per impianti di medie dimensioni (con una capacità compresa tra 40 kWp e un massimo di 1 MWp) sia per impianti più grandi (superiori a 1MWp).
I primi, offriranno una capacità totale di 15 MW che genererà energia pulita per 5.500 abitazioni, riducendo le emissioni di carbonio di 9.150 tonnellate ogni anno.
Parallelamente, attraverso un comunicato, il Governo fa sapere di aver inoltre raddoppiato lo stanziamento per le gare d’appalto per sistemi superiori a 1MWp, portandolo da 19MW del 2023 a 38MW di quest’anno. Una variazione che garantirà energia rinnovabile a 14.000 abitazioni, riducendo le emissioni di carbonio di 23.000 tonnellate ogni anno.
Ecco le quattro nuove gare d’appalto pubblicate dal Ministero dell’Energia:
I dettagli su queste iniziative sono stati annunciati nel corso di una conferenza stampa dal ministro dell’Energia Miriam Dalli e dall’Amministratore Delegato di REWS, Marjohn Abela.
«La visione del nostro Paese per il settore energetico prevede investimenti in grandi sistemi di energia rinnovabile, comprese le installazioni galleggianti offshore. Il mare ci aiuterà a raggiungere i nostri obiettivi verso la decarbonizzazione del Paese entro il 2050, tuttavia anche gli investimenti delle famiglie e delle imprese nelle rinnovabili su terraferma sono molto importanti» ha affermato Dalli.
Attraverso i sistemi installati con il supporto di diversi programmi REWS e gare d’appalto, negli ultimi quattro anni Malta e Gozo hanno installato sistemi di energia pulita sufficienti ad alimentare 32.000 case, portando a una riduzione di 54.000 emissioni di carbonio ogni anno.
La settimana scorsa, REWS ha anche annunciato programmi di sovvenzione e tariffe feed-in per aiutare le famiglie e le imprese a investire in sistemi di energia rinnovabile più ridotti. Il primo schema, rivolto agli edifici residenziali, offre sovvenzioni fino a 3.000 euro per gli impianti fotovoltaici e fino a 7.200 euro per i sistemi di accumulo dell’energia tramite batterie. Il governo sta raddoppiando questa sovvenzione, rispetto ai 3.600 euro del 2023. Le famiglie che beneficiano di questi programmi per i sistemi di energia rinnovabile riceveranno una tariffa feed-in garantita di 10c5 per unità (kWh) per 20 anni.
REWS sta inoltre lanciando un programma per le famiglie e le imprese che desiderano investire in sistemi di energia rinnovabile fino a 40 kWp, senza ricevere sovvenzioni, ma con una tariffa feed-in di 15 centesimi per unità (kWh) per 20 anni.
Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito web rews.org.mt