Malta Chamber of Commerce avverte: il caro affitti resta allarmante.
In un rapporto economico presentato al governo, la Camera di commercio maltese ha evidenziato come, negli ultimi anni, la crescita economica abbia determinato un eccesso di domanda di alloggi che non può essere soddisfatto con i soli lavoratori maltesi, e richiede necessariamente l’apporto di manodopera straniera.
Come riporta il quotidiano Malta Today, questa situazione ha ripercussioni anche sul mercato immobiliare con una carenza di case che ha portato a un rialzo irrefrenabile dei costi, e farvi fronte con la sola costruzione di nuove unità abitative potrebbe lasciare conseguenze pesanti se in un futuro l’economia dovesse mettere il freno.
Per questo motivo la Camera di Commercio maltese ha presentato una serie di raccomandazioni mirate a salvaguardare la sostenibilità e la competitività a lungo termine del paese nel mercato globale:
- Nuovi criteri per gli investimenti immobiliari condizionati all’acquisto della cittadinanza maltese nell’ambito del programma IIP.
- Una verifica approfondita di tutti gli alloggi sfitti e disabitati, pubblici e privati, e un successivo investimento di risorse per riconsegnare queste abitazioni al mercato degli affitti.
- Un ruolo chiave dell’Autorità di pianificazione nel garantire l’offerta di alloggi a prezzi accessibili che rispondano alle esigenze odierne e nel fornire linee guida sull’utilizzo di terreni.
- Soluzioni abitative snelle, efficaci e convertibili per rispondere all’esigenza di un’offerta immediata ma anche di possibili future riconversioni.