Il governo maltese pagherà fino all’80% dell’affitto per i lavoratori che sono stati licenziati, quelli in congedo non retribuito, e per i lavoratori autonomi che hanno avuto un calo del reddito.
Potranno chiedere questo sussidio anche le vittime di violenza domestica.
Il CEO della Housing Authority, Leonid McKay, ha definito questa nuova iniziativa del governo maltese una “iniezione diretta” nel mercato degli affitti, utile sia per i proprietari che per gli inquilini.
Secondo il Ministro della previdenza sociale Roderick Galdes, le prime domande sono state già ricevute dalla Housing Authority.
Questi sono i requisiti richiesti per poter accedere alla sovvenzione:
- Dovete essere cittadini maltesi o SEE, avere lo status di rifugiato o essere registrati come residenti a lungo termine.
- Dovete aver vissuto a Malta per 18 mesi consecutivi prima della data in cui fate richiesta.
- Dovete avere il contratto di affitto a vostro nome e deve essere più lungo di sei mesi.
- Ricevute di regolare pagamento dell’affitto.
- Modulo FS3 per l’anno 2019.
- Sarà richiesto il pagamento di euro 10 per ogni richiesta. Questa cifra non è rimborsabile.