La pandemia continua flagellare il trasporto aereo ed in particolare le tratte tra Malta e il Regno Unito, soprattutto da quando Oltre Manica sono riesplosi i contagi.
Air Malta sta infatti cancellando tutti i suoi voli per Manchester e ha ridotto a sei volte a settimana i voli per Londra-Heathrow: un taglio doloroso che è la naturale conseguenza del fatto che il Regno Unito non ha ancora inserito Malta nella lista verde (cioè Paese a rischio COVID-19 basso), per cui i britannici che vengono in vacanza sull’arcipelago al ritorno in patria devono sottoporsi alla quarantena.
«Sfortunatamente – ha affermato il chief commercial officer di Air Malta, Roy Kinnear – la continua assenza dello status di lista verde nel Regno Unito e il calo delle prenotazioni anticipate senza evidenti segni di miglioramento, non ci rimane altra scelta che consolidare le nostre operazioni pianificate. Il Regno Unito rimane parte integrante dei nostri futuri piani di rete e Air Malta riconsidererà la sua posizione se le circostanze dovessero cambiare».
Per un mercato che si contrae (ameno in parte), ce ne sono altri che si aprono. La compagnia di bandiera infatti aumenterà la frequenza dei voli su Parigi e Amsterdam, a seguito delle forti prenotazioni dei mercati francese e olandese.
Air Malta volerà all’aeroporto Charles de Gaulle di Parigi sei volte a settimana a partire dal 20 luglio, con un volo giornaliero (ad eccezione del mercoledì); sarà possibile volare ad Amsterdam tutti i giorni della settimana tranne il martedì e la domenica, mentre a settembre è previsto un volo aggiuntivo.