La pandemia di Covid-19 ha causato la sospensione della maggior parte delle competizioni sportive su scala mondiale. Quali saranno le ripercussioni economiche sul settore delle scommesse online?
Malta, ormai dal 2001, anno di creazione della Malta Gaming Authority, svolge un ruolo di primaria importanza a livello mondiale per quanto riguarda il settore del gaming e del betting online.
Nonostante le difficoltà degli ultimi anni, che hanno visto i primi tagli del personale e alcune società trasferirsi in altri Paesi, come Spagna e Estonia, questo settore copre tuttora il 12% del PIL maltese, che corrisponde a più di un miliardo di euro.
La pandemia di Covid-19, però, rischia di creare grosse perdite all’industria del gaming, a causa della sospensione della maggior parte delle competizioni di tutti gli sport su scala mondiale.
Peter Jackson, CEO della società di scommesse Flutter che è proprietaria di colossi come Paddy Power e Betfair, ha affermato in un’intervista al magazine InterGame che, considerando che nel 2019 l’azienda ha generato circa il 78% dei suoi ricavi attraverso scommesse piazzate su eventi sportivi, se lo scenario attuale si dovesse protrarre fino ad agosto la perdita sarebbe di ben 110 milioni di euro.
Considerando l’ampio numero di società registrate presso la Malta Gaming Authority, il contraccolpo per l’economia maltese e per le migliaia di impiegati del settore, a meno di un rapido cambiamento della situazione mondiale, rischia di essere davvero pesante.