La società di gaming 888 Holdings, con sede a Gibilterra, si prepara a trasferire parte delle sue attività a Malta per abbandonare il Regno Unito in vista della Brexit.
Come riporta Times of Malta, nella relazione del proprio rendiconto finanziario del 2018, la compagnia ha annunciato di aver ottenuto una licenza per operare nell’arcipelago del Mediterraneo.
Lo scorso anno 888 ha registrato maggiori profitti, nonostante le entrate siano diminuite dopo che le sue attività nel Regno Unito sono state colpite da una regolamentazione più severa e da imposte più elevate.
Secondo i risultati finanziari, l‘utile al netto delle imposte è salito a 96,2 milioni di euro, mentre il fatturato è sceso a 478,3 milioni di euro dai 479,3 milioni del 2017.
Malta, come Gibilterra, è ad oggi un luogo attraente per il settore del gioco d’azzardo in virtù di una tassazione. Ma il problema di Gibilterra è la sua appartenenza al Regno Unito.
La regione inglese d’oltremare sta cercando di rassicurare le compagnie di gaming sul mantenimento del regime fiscale odierno anche in caso di una Brexit dura.
Ma le aziende non si fidano troppo, e continuano a considerare Malta come possibile nuova destinazione.