La BOV chiude i conti a molte aziende del gaming e ad altre società considerate «a rischio». La banca maltese fa riferimento a nuove regole BCE, mentre il Governo commenta: «questa non è una buona pubblicità per chi intende investire a Malta».
In seguito alle nuove regole bancarie della BCE, la BOV—Bank of Valletta chiuderà molti conti correnti di aziende con sede a Malta.
Una doccia fredda per molte ditte che si sono viste recapitare una lettera da BOV che le intima di «cercare accordi bancari alternativi» entro due mesi. Alcune di queste aziende, infatti, al momento non hanno una seconda banca a cui appoggiarsi.
Contrariamente a quanto ipotizzato non si tratta solo di compagnie di Gaming che non sono registrate alla Malta Gaming Authority (MGA), infatti circa 20 dispongono di una regolare licenza MGA.
Sono state colpite anche aziende affiliate a quelle del Gaming e alcuni agenti che praticano il controverso sistema di acquisto dei passaporti maltesi.
Secondo una fonte governativa, anche se il punto di vista di BOV è comprensibile, questa vicenda non è una buona pubblicità per chi vuole investire a Malta.
Poco tempo fa avevamo parlato dell’impossibilità di molte nuove aziende ad aprire un conto corrente a Malta, in particolar modo a quelle legate alla tecnologia blockchain ed alle criptovalute.
Fonte timesofmalta.com