Il Consiglio degli Affari economici e finanziari dell’Unione Europea (ECOFIN) ha dato il via libera al piano di recupero e resilienza di Malta, confermando la valutazione positiva espressa già in precedenza. Questo passaggio rappresenta l’ultimo step per consentire al Paese l’accesso alle risorse del Recovery Fund.
Il segretario parlamentare per i Fondi europei Stefan Zrinzo Azzopardi, durante la riunione del Consiglio, ha ringraziato la Commissione europea per “il suo prezioso aiuto” nell’elaborazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza di Malta.
Diciassette progetti di investimento e trenta riforme inclusi nel Piano di Malta per una spesa totale di 345 milioni di euro, 316 milioni di euro dei quali provenienti dalle sovvenzioni previste da “NextGeneration EU”.
Gli Stati membri riceveranno l’iniezione di denaro solo se raggiungeranno gli obiettivi stabiliti nel loro programma nazionale.
Per consentire una risposta rapida alla crisi generata dalla pandemia, una quota maggiore del sostegno finanziario dell’Unione Europea dovrebbe giungere agli Stati membri entro la fine del 2022.
«Ponendo l’accento sugli obiettivi climatici e digitali, il piano colloca Malta sulla buona strada verso un’economia più sostenibile e resiliente» ha commentato il Presidente UE Andrej Sircelj.
Le riforme e gli investimenti delineati da Malta sono incentrati sugli sforzi “green” e digitali, sul potenziale di crescita e sulla resilienza sanitaria e istituzionale.
Il 54% della sua dotazione totale sarà dedicato agli obiettivi climatici, finanziando la realizzazione di una rete di trasporto sostenibile, la costruzione di un nuovo impianto di sbarco dei traghetti a St Paul’s Bay e implementando il trasporto pubblico gratuito per una più ampia gamma di cittadini.
Saranno ristrutturati gli edifici per renderli più efficienti dal punto di vista energetico e migliorato il sistema di gestione dei rifiuti.
Il Piano punta alla digitalizzazione della pubblica amministrazione, della sanità e del sistema giudiziario, con il 26% dello stanziamento totale dedicato a questo settore.
Altri miglioramenti includono il rafforzamento della magistratura per potenziare gli sforzi contro la corruzione, il riciclaggio di denaro e la pianificazione fiscale aggressiva.
Sarà previsto un importante investimento che mira a migliorare la resilienza del settore sanitario, con un occhio di riguardo verso prevenzione delle malattie. Verrà inoltre realizzato un centro per le analisi di sangue, tessuti e cellule al fine di ridurre la dipendenza di Malta da altri Paesi per le terapie specializzate.
Zrinzo Azzopardi ha affermato che il Piano intende prevenire l’abbandono scolastico e contribuirà alla riqualificazione professionale degli adulti. Sarà istituito un nuovo centro per l’istruzione professionale e un nuovo campus per l’Istituto di studi turistici.