Per quanto riguarda il primo semestre dell’anno, comparato con il precedente, il bilancio dello Stato ha fatto registrare un incremento nelle entrate di 171,4 milioni di euro. Le spese invece sono aumentate di 152,8 milioni di euro. Lo ha reso noto l’Ufficio Nazionale di Statistica.
Tutto ciò ha comportato una variazione positiva del Fondo consolidato del Governo di 18,6 milioni di euro, mentre nel periodo gennaio-giugno 2017 i ricavi periodici sono stati pari a 1.828,4 milioni di euro, rispetto ai 1.657,1 milioni di euro dell’anno precedente, con un aumento del 10,3%. A incidere sono state le maggiori imposte sul valore aggiunto e le sovvenzioni, che sono aumentate rispettivamente di 43,0 milioni e 35,8 milioni di euro. Inoltre, sono stati inoltre registrati incrementi per le commissioni (35,1 milioni), la previdenza sociale (19,1 milioni), le imposte sul reddito (13,1 milioni), imposte doganali e accise (9,3 milioni), licenze, imposte e ammende (8,6 milioni) e dividendi sugli investimenti (5,2 milioni).
Sempre rispetto al gennaio-giugno dello scorso anno, le spese totali ammontano invece a 1.920,4 milioni di euro, in aumento sui 1.767,7 milioni del 2016 a causa di ulteriori oneri relativi alle spese periodiche e agli investimenti, che hanno superato la spesa inferiore sul pagamento di interessi.
D’altro canto sono stati registrati minori proventi per medicinali e materiali chirurgici (2,8 milioni), mentre i contributi verso enti pubblici sono aumentati di 10,7 milioni di euro, con una diminuzione delle spese operative e di manutenzione (1,9 milioni).
La componente di interessi dei costi per la gestione del debito pubblico passa quindi a 106,2 milioni di euro rispetto ai 111,8 milioni dello scorso anno, mentre la spesa del Governo ha registrato un incremento di 13,8 milioni arrivando a 140,1 milioni, principalmente a seguito di maggiori spese per la sistemazione delle strade (4 milioni), incentivi agli investimenti (3,2 milioni) e maggiori spese per contributi alle Forze Armate di Malta (3 milioni) e all’Università di Malta (2,4 milioni).
Alla fine del mese di giugno il debito pubblico del Governo, infine, è stato pari a 5.572 milioni di euro, in crescita di 3,7 milioni rispetto al corrispondente mese dello scorso esercizio, a seguito di maggiori titoli del Governo di Malta e monete in euro emesse dal Tesoro, i cui importi ammontano rispettivamente a 153,9 milioni di euro e 5,2 milioni di euro.