Lavoratori e studenti residenti a Malta beneficeranno di un assegno di 100 euro, mentre i pensionati e le persone che ricevono sussidi sociali riceveranno 200 euro per compensare l’aumento del costo della vita che a sua volta avrà effetti sull’economia e sulle imprese.
Lo ha annunciato giovedì mattina il Primo Ministro Robert Abela, in una conferenza stampa a Marsaxlokk, insieme al ministro delle Finanze Clyde Caruana, sottolineando che l’incentivo rappresenta un prolungamento aggiuntivo ai voucher governativi distribuiti nel corso della pandemia a supporto dei settori più colpiti.
L’ulteriore iniezione di denaro figura un tentativo di generare attività economica nel Paese che va oltre lo schema di rimborso fiscale che sarà esteso anche per il prossimo anno. Verranno così distribuiti un totale di 70 milioni di euro in assegni nei confronti dei 380.000 maltesi e gozitani.
Abela ha concluso il suo discorso sottolineando che il Governo sarà «il vostro scudo contro la pandemia».