Il presidente di Bank of Valletta, Deo Scerri, ha garantito la massima attenzione verso gli sviluppi in corso nel settore delle criptovalute e la Distributed Ledger Technology (DLT).
Si tratta di una svolta significativa, dopo che lo scorso novembre la più importante banca maltese aveva bloccato tutte le transazioni dai titolari di conti corrente ai depositi blockchain, lasciando delusi molti che avevano investito in questa nuova area.
Ad oggi, coloro che operano nel settore delle criptovalute e le società che fanno uso di DLT operano in un mercato non regolamentato. Tuttavia Malta è uno dei primi paesi a pensare ad una legislazione ad hoc per regolamentare la moneta elettronica e rafforzarla giuridicamente.
La svolta dovrebbe arrivare a breve con la discussione in Parlamento di tre progetti di legge presentati dal Governo per regolare gli aspetti rilevanti di DLT, criptovalute e raccolta di finanziamenti attraverso valute virtuali.
Nel frattempo, in attesa di conoscere gli sviluppi sul piano legislativo, Bov può essere felice per i propri successi: nella recente assemblea generale annuale, infatti, è stato annunciato l’utile record di 174,4 milioni di euro per l’anno 2017.