Malta è destinata a diventare il primo Paese al mondo a regolamentare i servizi nel settore dei dispositivi di IA – intelligenza artificiale, blockchain e Internet of Things.
Il Sottosegretario ai servizi finanziari Silvio Schembri ha annunciato che un nuovo quadro giuridico per la disciplina di questi settori sarà lanciato nelle prossime settimane. Ha anticipato che la legge sarà conforme al contrasto al riciclaggio di denaro e alle regole di Know Your Client, pur senza mettere a freno le opportunità offerte dall’innovazione tecnologica.
«Questo nuovo regolamento aiuterà coloro che desiderano investire in questo settore a operare all’interno di una struttura legale e a conquistare la fiducia di milioni di potenziali clienti in tutto il mondo che desiderano avvalersi di nuovi servizi legati alla tecnologia blockchain», ha assicurato Schembri in una conferenza a Dubai dedicata proprio alle criptovalute.
Durante la sua visita negli Emirati Arabi Uniti, Schembri ha anche incontrato i rappresentanti di Smart Dubai, un progetto del Governo locale per la promozione delle tecnologie intelligenti con l’ambizione di trasformare il Paese nella «città più felice del mondo». Durante l’incontro, le due parti hanno concordato di collaborare a progetti futuri di implementazione per la tecnologia blockchain.
Il Primo ministro Joseph Muscat aveva dichiarato lo scorso anno la sua intenzione di far diventare Malta un pioniere globale nel pieno riconoscimento della stessa blockchain – anche nel settore pubblico e sotto il profilo normativo. L’intenzione del governo è di trasformare Malta in un centro per le imprese che operano con le criptovalute utilizzando incentivi fiscali simili a quelli usati per attirare le società iGaming sull’isola.