Arriva dall’Italia una notizia che ha del surreale e che vede come protagonista un medico odontoiatra biellese di 57 anni.
Il dichiarato “No vax”, che si era rifiutato di vaccinarsi da quando era diventato obbligatorio per la categoria sanitaria, si è presentato lo scorso giovedì in un centro vaccinale di Biella usando un braccio finto in silicone con l’obiettivo di ottenere la somministrazione del siero anti Covid-19.
L’uomo, già sospeso dalla professione, tentava di trarre in inganno l’infermiera mostrandole una protesi in silicone dell’avambraccio che avrebbe dovuto ricevere la prima dose del vaccino.
Quando i sanitari se ne sono accorti hanno subito chiamato i Carabinieri. Secondo le prime ricostruzioni, l’arto finto sembrava essere molto simile alla pelle umana, tranne per il colore e la percezione al tatto, elementi che hanno subito insospettito l’operatrice sanitaria.
Il folle gesto aveva lo scopo di permettere all’uomo di ottenere il Green Pass “raggirando il sistema”; un escamotage che gli avrebbe permesso di ritornare ad esercitare la sua professione, ma purtroppo per lui si è conclusa con una denuncia per truffa.
Il caso di Biella non è però l’unico nel suo genere; sono tantissimi i “trucchetti” escogitati dai “creativi del certificato verde” che circolano sul web e che hanno messo in allerta le Autorità.