Lo scienziato Giorgio Parisi rende onore all’Italia e alla comunità scientifica ricevendo il premio Nobel per la Fisica 2021, assieme al giapponese Syukuro Manabe e al tedesco Klaus Hasselman per i contributi innovativi dei sistemi fisici complessi.
In particolare Parisi, ordinario di Fisica teorica dell’Università Sapienza di Roma e ricercatore associato dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), è stato premiato “per la scoperta dell’interazione tra disordine e fluttuazioni nei sistemi fisici, dalla scala atomica a quella planetaria”.
«I tre laureati condividono il riconoscimento per gli studi sui fenomeni caotici e apparentemente casuali. Syukuro Manabe e Klaus Hasselmann hanno gettato le basi della nostra conoscenza del clima terrestre e di come l’umanità lo influenza» comunica l’Accademia di Svezia.
Invece, «le scoperte di Parisi – si legge nelle motivazioni del Nobel – sono tra i contributi più importanti alla teoria dei sistemi complessi». Si tratterebbe di una vittoria quasi annunciata, dato che poche settimane fa, Parisi era entrato nella prestigiosa lista “Clarivate Citation Laureates”, considerata una sorta di “anticamera del Nobel”.
«Sono felice, non me lo aspettavo, ma sapevo che avrebbero potuto esserci delle possibilità», ha esclamato Parisi in collegamento con l’Accademia delle Scienze di Stoccolma.
«Il Nobel – ha aggiunto – è un riconoscimento importante per la scienza italiana, che avrebbe potuto prenderne tanti altri, sia nella Fisica che in altre discipline».
Infatti, dal 1901 al 2020 sono stati assegnati 114 Nobel in questo campo della ricerca, ma era dal 2002 con Riccardo Giacconi, che non veniva assegnato un Nobel per la Fisica ad un italiano. Parisi, quindi, è il 21esimo italiano a ricevere il prestigioso riconoscimento dalle origini del premio.
L’ultimo Nobel a un ricercatore nato in Italia è quello del 2007 a Mario Capecchi, attivo però come Giacconi, negli Usa. Solo tornando indietro di 62 anni con Giorgio Natta, si può individuare l’ultimo ricercatore italiano vincitore del Nobel che ha svolto il suo lavoro in Italia.
Dal 1906 ad oggi, i 21 italiani premiati per l’eccellenza dei contributi forniti alla comunità in diversi settori sono:
Giosuè Carducci, Letteratura, 1906
Camillo Golgi, Medicina, 1906
Ernesto Teodoro Moneta, Pace, 1907
Guglielmo Marconi, Fisica, 1909
Grazia Deledda, Letteratura, 1926
Luigi Pirandello, Letteratura, 1934
Enrico Fermi, Fisica, 1938
Daniel Bovet, Medicina, 1957
Salvatore Quasimodo, Letteratura, 1959
Emilio Segrè, Fisica, 1959
Giulio Natta, Chimica, 1963
Salvatore Luria, Medicina, 1969
Eugenio Montale, Letteratura, 1975
Renato Dulbecco, Medicina, 1975
Carlo Rubbia, Fisica, 1984
Franco Modigliani, Economia, 1985
Rita Levi Montalcini, Medicina, 1986
Dario Fo, Letteratura, 1997
Riccardo Giacconi, Fisica, 2002
Mario Capecchi, Medicina, 2007
Giorgio Parisi, Fisica, 202
A Parisi sono arrivati i complimenti e le congratulazioni da molti rappresentanti delle Istituzioni italiane, tra questi il messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha espresso grande soddisfazione per il conferimento del Premio Nobel rivolgendo a Parisi le più grandi congratulazioni per questo altissimo riconoscimento, ed il Presidente del Consiglio, Mario Draghi.
Non potevano mancare gli auguri degli studenti dell’istituto di Fisica all’Università “Sapienza” di Roma che hanno espresso tutta la loro emozione nei confronti di Parisi esponendo lo striscione: “It’s coming Rome. Congratulazioni Giorgio”.