Arriva mercoledì al Grand Harbour di Valletta la MSC Seashore, la nuova ammiraglia di MSC Crociere varata lo scorso 26 luglio presso gli stabilimenti Fincantieri di Monfalcone e diventata la nave più grande e tecnologicamente avanzata mai costruita in Italia.
Per la sua realizzazione MSC Seashore ha richiesto un investimento di 1 miliardo di euro, oltre 12 milioni di ore di lavoro e 4.300 maestranze che «hanno generato una ricaduta sull’economia italiana di oltre 4 miliardi di euro, senza contare l’importante impatto turistico-economico che deriverà dall’operatività della nave nel corso della sua vita, nei luoghi visitati dai suoi ospiti ed equipaggi», afferma la compagnia.
Design rivoluzionario e tecnologia all’avanguardia per MSC Seashore che si classifica come la prima nave da crociera al mondo a disporre di un nuovo sistema di sanificazione dell’aria. Notevoli anche le dimensioni: ha una stazza lorda di 154.000 tonnellate, a bordo c’è spazio per 5.331 passeggeri e 1.413 membri dell’equipaggio. Lunga 323 metri e alta 72 metri, ospita 2.066 cabine e viaggerà ad ha una velocità massima di 21,30 nodi.
Compierà una crociera di 7 giorni e 8 notti nel Mediterraneo occidentale, con itinerario che prevede tappe nei porti italiani di Genova, Napoli e Messina, oltre agli scali europei di Valletta (Malta), Barcellona (Spagna) e Marsiglia (Francia).
I circa 1.000 passeggeri, imbarcati la scorsa settimana potranno inoltre partecipare a numerose escursioni nel rispetto dei protocolli di sicurezza e salute di MSC e delle norme di contenimento della pandemia da Covid-19.
Da Genova, storico porto di riferimento della compagnia MSC Crociere, la nave MSC Seashore salperà ogni domenica fino al termine della stagione estiva, per compiere crociere settimanali nel Mediterraneo occidentale.
La sua gemella MSC Seascape, in costruzione sempre ai cantieri navali di Monfalcone, dovrebbe entrare in servizio nell’inverno del 2022.
La società è infatti in continua evoluzione, alla ricerca di nuove tecnologie che riducano l’impatto ambientale senza rinunciare al lusso e ai comfort tanto cari ai turisti.