Si è tenuto nei giorni scorsi, nell’aula consiliare del Palazzo Municipale di Acireale, il lancio ufficiale del progetto MEN – Excellent Mediterranean Net, finalizzato ad incrementare la mobilità dei lavoratori nell’area transfrontaliera italo-maltese attraverso la creazione di servizi congiunti di orientamento e accompagnamento al lavoro, al fine di favorire la qualificazione e l’inserimento lavorativo. Il progetto pone le basi per una rete di collaborazione stabile tra i molteplici partner coinvolti: istituzioni pubbliche, centri per l’impiego siciliani e maltesi, scuole, istituti tecnici superiori, agenzie, organismi associativi e privati del mercato del lavoro, per gli scambi di mobilità lavorativa nelle due isole, principalmente nei settori della salvaguardia ambientale, turismo sostenibile, blue economy, qualità della vita e della salute dei cittadini.
Il bando attiverà 60 voucher per italiani verso Malta e 40 per maltesi verso la Sicilia, ultimando la selezione entro la seconda metà del prossimo novembre. La sfida a cui il progetto intende contribuire è legata al potenziamento e all’integrazione del mercato siciliano e maltese al fine di incrementare l’occupazione e potenziare lo scambio di competenze e mobilità delle persone tra i due Paesi.
MEN inaugura così “una rete di eccellenza del mediterraneo” in cui saranno coinvolti tutti i partner e circa 200 imprese di supporto, dato che la rete costituita resterà in essere anche dopo la chiusura del progetto. Anche il protocollo di intesa con i centri per l’impiego siciliani e maltesi ed altri soggetti di intermediazione al lavoro, scelti attraverso una manifestazione di interesse pubblica, avrà una durata almeno quinquennale.
L’evento di lancio ha avuto inizio con un messaggio di felicitazioni fatto pervenire da Stefano Alì, sindaco di Acireale e presidente del GAL Terre di Aci, impossibilitato ad essere presente per un grave lutto familiare, le cui veci istituzionali, per il cda del GAL, sono state fatta dal sindaco di Aci Catena, Nello Oliveri, in qualità di consigliere anziano, il quale ha sottolineato il particolare merito tecnico dello staff del GAL, coordinato dalla direttrice Privitera.
A prendere la parola dopo di lui, Roberto Lagalla, assessore Regionale all’Istruzione e Formazione Professionale: «L’emergenza NEET (acronimo utilizzato per categorizzare i giovanissimi non impegnati né in attività didattiche né professionali, ndr), come anche l’opportunità di diversificazione e valorizzazione delle professionalità, ci spingono come Regione a favorire e incoraggiare progetti come questo, dato peraltro come la nostra Regione soffra una dispersione scolastica del 20%».
Un auspicio raccolto da Antonio Scavone, assessore Regionale a Famiglia, Politiche Sociali e Lavoro, che ha sottolineato come «il GAL Terre di Aci abbia di fatto colto subito l’indirizzo politico intrapreso dalla Regione siciliana con il governo maltese per favorire la mobilità di lavoratori all’interno del mercato comunitario, recependo subito l’idea di creare un “ponte” di opportunità lavorative e sbocchi occupazionali tra le due isole».
Un particolare plauso è stato espresso anche da Angela Foti, vice presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, che ha evidenziato «la grande abnegazione del GAL che ha portato ad aprire opportunità in termini di sbocchi occupazionali e di reti istituzionali». (fonte: siciliareport.it)