Sui social dozzine di messaggi l’hanno definito “l’ultimo smacco” di Matteo Messina Denaro allo Stato: il carro funebre che ha accompagnato l’ultimo viaggio dell’ex “primula rossa” dall’obitorio dell’ospedale dell’Aquila fino al cimitero di Castelvetrano è risultato, infatti, privo di copertura assicurativa.
Un intero tragitto di 1.200 chilometri scortato dalle forze dell’ordine, per riconsegnare la salma del boss di Cosa Nostra alla sua città natale con un clamoroso “scivolone” burocratico emerso solamente nelle ore successive, durante un controllo effettuato sulla targa del mezzo apparso in svariate fotografie rilanciate dai media.
Secondo quanto riportato dal Giornale di Sicilia che ha ripreso la notizia, l’azienda funebre proprietaria del veicolo si sarebbe scusata giustificando il tutto come una “svista”, e confermando di aver provveduto immediatamente a mettere in regola il mezzo.
Tra i presenti alla tumulazione di mercoledì i parenti più stretti del capomafia trapanese, con la sola assenza dell’anziana madre rimasta a casa in via precauzionale a causa delle precarie condizioni di salute.
Nel frattempo shock ad Orgosolo per la comparsa dei manifesti funebri affissi in nove punti del comune sardo per una spesa complessiva di 60 euro, con il commento ai microfoni dell’ANSA di un portavoce delle Onoranze Funebri Goddi, l’agenzia che ha realizzato le affissioni, che ha riferito come il committente «non si è identificato durante la telefonata».
Le foto che hanno fatto il giro del web hanno diviso gli internauti tra chi pensa sia stato un gesto goliardico di qualche buontempone e chi, invece, si dichiara estremamente indignato.
Infine, nelle ultime ore attorno alla tomba di famiglia di Messina Denaro si sono inoltre palesate diverse persone accorse ad offrire un ultimo tributo, come nel caso dell’uomo “pizzicato” a porgere un fiore sulla tomba del boss e che, a PalermoToday, ha raccontato come per lui si trattasse di «un gesto umano per un uomo che portava lavoro ai cittadini».
Come ormai è chiaro la figura dell’ultimo stragista, Matteo Messina Denaro, è destinata a dividere e far parlare di sé anche negl’anni a venire, nonostante la sua scomparsa.