Un cittadino catanese si è costruito una scala privata, ed abusiva, per interrompere ogni contatto con il resto dei condomini.
Le liti, legate all’uso dell’ascensore condominiale, erano diventate insostenibili spingendo l’inquilino a trovare una situazione “alternativa”.
La soluzione ha preso la forma di una scala esterna, in grado di collegare direttamente la strada al balcone della sua abitazione, collocata al primo piano.
La struttura è in ferro, facilmente rimovibile, eccezion fatta per la massiccia base in cemento che, tra l’altro, occupa spazio e posti auto. Un fatto che ha generato, manco a dirlo, ulteriori liti condominiali.
Sono scattate le denunce, portando gli agenti del commissariato di Librino ad intervenire.
Tra le varie problematiche legate alla struttura, l’esasperato inquilino catanese dovrà rispondere anche di occupazione abusiva del suolo pubblico.