Durante la recente consegna del riconoscimento “Cinque Vele” al Comune di Pollica (Salerno), organizzato da Legambiente e del Touring Club Italiano sui comprensori balneari più belli e sostenibili della Penisola, il Sindaco Stefano Pisani ha annunciato il progetto della Settimana della pesca a Pollica “Trame Mediterranee”, che sarà caratterizzata da una serie di importanti iniziative, che si svolgeranno la prima settimana di luglio, dedicate alla valorizzazione della pesca sostenibile, locale, artigianale e alla promozione delle nuove dinamiche occupazionali sostenibili legate al mare.
L’evento, ideato e promosso dal Future Food Institute in collaborazione con il Comune di Pollica e il Centro Studi Dieta Mediterranea Angelo Vassallo, nasce con l’intento di creare consapevolezza in merito all’immenso valore del patrimonio materiale e immateriale della Dieta Mediterranea e del mare.
La progettualità lanciata consente di scrutare e analizzare il Mediterraneo, trasformare questo immenso patrimonio in un hotspot di biodiversità e in un luogo caratterizzato dalla piccola pesca.
Un laboratorio di ecologia integrale, per creare consapevolezza dell’immenso valore del patrimonio immateriale racchiuso nel concetto di Dieta Mediterranea e creare nuovi modelli per un futuro mediterraneo sostenibile.
Dal 4 al 9 Luglio, studenti, pescatori, designer, chef, scienziati, attivisti e policy makers saranno insieme per creare il primo prototipo di nel cuore del Mediterraneo, che ospita oltre il 18% della biodiversità globale delle specie marine, oggi a rischio di estinzione a causa del nostro vivere antropocentrico.
Con i lavori della Settimana della Pesca, il Comune di Pollica diviene protagonista di una nuova proposta politica che vuole trasformare l’ecosistema sociale e culturale del mare in una incredibile opportunità: la creazione di Aree Marine Sperimentali, in cui il ruolo dei pescatori e della comunità costiera diventi nuovamente strategico per la crescita sostenibile e l’occupazione dei giovani.
L’Area Marina Sperimentale è una progettualità che diviene esempio concreto per tutte le città costiere del Mediterraneo che vogliono rilanciare il ruolo del mare e le sue prospettive economiche sostenibili.
L’idea proveniente dal Comune di Pollica – con la collaborazione dalle realtà associative legate al food e alla pesca – è quella di elaborare ed istituire un’Area Marina Sperimentale dove sia ripristinato il ruolo dei pescatori come custodi legittimi del patrimonio naturale marino, oltre che testimoni di tradizioni e culture incentrate sulla gestione sostenibile delle risorse marine e protagonisti attenti di un continuo monitoraggio della biodiversità marina.