Nel corso di un controllo di routine sui passeggeri provenienti da Malta verso Pozzallo, la Guardia di Finanza ed i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli hanno scovato 500 mila euro in banconote di diverso taglio, non dichiarate, che viaggiavano su un veicolo di un uomo di origini catanesi appena sbarcato al porto di Pozzallo dal catamarano proveniente da Malta.
Come riporta il quotidiano Catania Live 24, alle prime luci dell’alba del 12 febbraio scorso, nel corso delle ordinarie operazioni di identificazione dei viaggiatori, il comportamento ansioso e schivo del soggetto ha insospettito i militari che hanno provveduto ad effettuare un’ispezione del veicolo e dei bagagli. Nel trolley, visibilmente pesante, erano celate diverse buste di plastica colme di banconote di diverso taglio, non dichiarate al momento del fermo.
Il controllo si è poi spostato sul veicolo dell’uomo dove, grazie all’ausilio dell’unità cinofila “Aquila” del Gruppo della Guardia di Finanza di Siracusa, all’interno della camera d’aria della ruota di scorta celata nel portabagagli dell’auto, erano abilmente nascoste altre buste piene di contanti.
Al termine delle operazioni, i finanzieri ed i doganieri hanno sottoposto a sequestro 237.950 euro, una somma che corrisponde, in termini di legge, al 50% dell’importo eccedente la soglia massima consentita di 10.000 euro.
La quota di denaro cautelato è garanzia del pagamento da parte del trasgressore della sanzione che sarà poi comminata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.