Sull’intervento di fondi maltesi per salvare il Calcio Catania si è parlato davvero tanto, ma sull’identità degli imprenditori che hanno aiutato il club etneo a non scomparire resta forte il riserbo.
Che però l’intervento concreto ci sia stato lo ha confermato anche Eugenio Grimaldi, executive manager di Grimaldi Group, che nel corso del battesimo della nave Eco Catania ha parlato anche del suo rapporto con la città siciliana e con il calcio cittadino. A parlarne è stato il sito meridionews.it.
Partendo dalla sua amicizia personale con il sindaco Salvo Pogliese e con Gaetano Nicolosi, principale investitore in Sigi, la società che gestisce il Calcio Catania, Grimaldi ha accennato del suo sostegno alla squadra solo come sponsor.
E qui l’intreccio con Malta ci sta tutto, considerata la storia imprenditoriale della Grimaldi Group, e di conseguenza all’executive manager è stato chiesto di rivelare l’identità di questi imprenditori maltesi che avrebbero aiutato il Calcio Catania.
Grimaldi ha eluso la richiesta ma sorridendo un’indicazione l’ha data: «Beh, diciamo che con varie controllate maltesi e avendo acquisito una società di Stato maltese, di Malta so qualcosa…».
La conferma, dunque, dell’intervento economico da Malta, lasciando pensare anche ad un suo neanche tanto improbabile ruolo di intercessore a favore della causa del calcio etneo.