Assolto per non avere commesso il fatto. Dopo quattro anni, la seconda sezione penale della Corte di Appello di Catania ha infatti scagionato l’autotrasportatore maltese Johann Falzon dall’accusa di avere trasportato “consapevolmente” un ingente carico di droga all’interno di un camion di surgelati. Il fatto risale al 2019 quando, nella notte tra il 28 ed il 29 gennaio, il trentaduenne venne fermato a Pozzallo nell’area imbarco per il catamarano, direzione Malta.
Sul posto, la guardia di finanza con il supporto del nucleo cinofilo di Siracusa lo sorpresero trasportare un carico di 231 chili di marijuana nascosti all’interno del vano refrigerato del mezzo. I colli, ben 114, erano perfettamente sigillati sottovuoto ed erano stati occultati all’interno di cinque grandi pacchi imballati per le spedizioni. Da qui in poi il passo fu breve e Falzon, che all’epoca dei fatti lavorava come autista per una nota società maltese, dovette difendersi dalle accuse di detenzione e trasporto di droga. Capi di accusa per i quali fu condannato in primo grado a 3 anni di detenzione, oltre al pagamento di 30mila euro di multa e delle spese processuali.
Tuttavia, nella giornata di martedì 31 gennaio, la seconda sezione penale della Corte di Appello di Catania ha ribaltato la precedente sentenza, scagionando Falzon dalle accuse ed assolvendolo con la formula del “non avere commesso il fatto”.
In questo caso il Procuratore generale, così come era avvenuto anche nel primo processo di appello, aveva chiesto l’assoluzione piena dell’imputato. L’uomo, che all’epoca dei fatti venne tratto in arresto, si proclamò sin da subito innocente ed ignaro del contenuto dei colli che stava trasportando. Con l’aiuto della difesa venne ricostruito ogni passaggio del suo viaggio, comprensivo delle soste che, secondo il ricorso presentato dai legali in Cassazione, presentavano evidenti e numerosi punti critici poiché non valutati adeguatamente, oltre alla tardiva acquisizione delle immagini delle telecamere e la sospetta aggiunta di un carico non preventivato durante una delle tappe della tratta.