In Italia una bambina di 5 anni, finita in coma dopo un terribile incidente stradale, ha riaperto gli occhi dopo aver ascoltato la voce dei genitori e quella di Gigi D’Alessio.
La commozione della famiglia è stata incontenibile, dopo aver temuto per il peggio per settimane.
Era l’11 giugno, quando a bordo dell’auto sulla quale viaggiava in compagnia dei genitori, della nonna e del fratello, nella provincia di Frosinone, poco più a sud di Roma, la bambina di soli 5 anni si è sporta dal finestrino posteriore, venendo colpita da un mezzo pesante, un trattore, secondo le ricostruzioni fornite dalle forze dell’ordine.
Il violento impatto ha causato alla bimba un gravissimo trauma cranico che l’ha indotta in uno stato comatoso.
Famiglia e conoscenti si sono stretti intorno alla piccola, aspettando e sperando nel suo risveglio dopo essere stata sottoposta ad un lungo intervento eseguito presso l’Ospedale “Gemelli” di Roma. Malgrado tutto, le sue condizioni erano rimaste gravi, l’attività cerebrale seriamente compromessa dall’incidente.
Il caso ha voluto che uno degli amici di famiglia, a conoscenza della passione della bambina per Gigi D’Alessio, abbia parlato della storia direttamente con quest’ultimo.
Il celebre cantante neomelodico, a quel punto, ha fatto recapitare alla famiglia un video messaggio dedicato alla bambina: «Ti aspetto presto ad un mio concerto, forza Giulia, non arrenderti che ti vogliamo tutti bene».
Dopo aver riprodotto il messaggio, e lasciato in sottofondo alcune canzoni dell’artista partenopeo è avvenuto ciò che nessuno si aspettava: la bambina ha aperto gli occhi per pochi secondi, cosa che non era mai avvenuta dal giorno dell’incidente.
La commozione della famiglia è stata immensa e l’incredibile evento è stato comunicato rapidamente alla star campana, insieme a messaggi di immensa gratitudine, con la notizia che ha fatto rapidamente il giro del web.
Nonostante i segnali di ripresa facciano sperare nel meglio, la prognosi della bimba resta ancora riservata, con i medici che ancora non si sbilanciano, ma sperano in una pronta guarigione.