La Regina Elisabetta continua a far parlare di sé. A distanza di sei mesi dalla scomparsa ora, alcuni dei suoi ricordi più cari impressi su carta verranno messi all’asta, insieme a quelli della sorella, la principessa Margaret.
Come rivela Tatler, il prossimo mese di aprile, infatti, le lettere della Sovrana d’Inghilterra e della principessa Margaret indirizzate ai loro istruttori di equitazione d’infanzia saranno messe all’asta ad aprile. La collezione include biglietti di Natale, inviti, telegrammi e note scritte a mano dalla Regina e dalla principessa Margaret indirizzate ai loro istruttori di equitazione (la coppia padre e figlia Horace e Sybil Smith), mettendo in luce una sorta di profondo legame nato quando entrambe erano due giovani principesse e muovevano i primi passi in sella ai loro amati cavalli.
Come è ben noto, infatti, la famiglia Reale, ed in particolare la Regina Elisabetta II, è sempre stata un’appassionata di equitazione sin da quando era bambina, e non ha mai smesso di cavalcare anche in tarda età. Insieme alla sorella Margaret, frequentava le lezioni di equitazione presso la Cadogan Riding School, a Belgravia, entrambe affidate agli insegnamenti degli Smith, con i quali rimasero in contatto per il resto della loro vita, come dimostra anche il profondo sentimento di affetto e gratitudine che traspare nelle lettere a loro rivolte. Una fitta comunicazione ad omaggiare coloro che hanno svolto un ruolo importante nel percorso di crescita delle giovani principesse che include 30 biglietti di auguri di Natale inviati a partire dagli anni Quaranta fino all’inizio degli anni Novanta, oltre ad una serie di lettere e telegrammi di ringraziamento.
La collezione comprende anche un invito inviato nel 1960 dalla principessa Margaret agli Smith, che li volle presenti al suo matrimonio con Anthony Armstrong Jones, mentre la Regina li invitò alla cerimonia di ringraziamento per il 25esimo anniversario di matrimonio con il principe Filippo nel 1972.
E poi ancora una lettera che recita «Tanti auguri e congratulazioni per il tuo 90° compleanno. Non ho mai dimenticato le nostre spensierate lezioni di equitazione, che ci hanno poi permesso di trascorrere tanti momenti lieti in sella nel corso degli anni. Passa una bella giornata. Con affetto, Margaret», inviato proprio dalla principessa a Sybil Smith, in occasione del suo novantesimo compleanno.
Ma la lettera più significativa sembra essere quella scritta dalla Regina Elisabetta II proprio mentre stava a Malta, quella Malta che in fin dei conti ha sempre occupato un posto speciale nel cuore della sovrana inglese, da lei affettuosamente definita “l’isola dei ricordi felici”, dopo i due anni trascorsi con il “suo” Filippo a Villa Guardamangia, storica dimora situata a Pietà ed anche l’unica residenza al di fuori del Regno Unito a meritare l’appellativo di “Casa” dai reali inglesi.
Era infatti il 24 aprile del 1950, quando l’allora principessa Elisabetta scrisse a Horace Smith per raccontargli del suo soggiorno sull’arcipelago dove era andata a trovare il principe Filippo: «Mando i miei sinceri ringraziamenti a te e Sybil per il vostro messaggio di auguri per il mio compleanno, che apprezzo molto. Qui è molto bello e sono diventata una grande appassionata di polo – ho iniziato persino a praticarlo io stessa quando sono stata qui l’anno scorso! Trovo che sia estremamente utile per chi fa equitazione, visto che tutti i pony sono così veloci che gli scatti improvvisi, a cui sono inclini, tendono a farti cadere in un attimo!».
Le lettere della Regina e della principessa Margaret agli Smith erano state tutte conservate da Sybil, che le lasciò ad un’amica quando morì.
Saranno ora messe all’asta dal 18 aprile 2023 da Griffin’s Auctioneers and Valuers, con sede a Warwick. Si stima che l’intera collezione abbia un valore che oscilla dalle 3.000 alle 5.000 sterline (da 3.400 a 5.600 euro circa).
«Siamo lieti di poter offrire questa ampia e significativa raccolta di corrispondenza della defunta Regina e di altri membri della famiglia reale che sono stati inviati a Sybil e suo padre nell’arco di cinque decenni» ha dichiarato a Tatler il direttore della casa d’aste Ben Griffin, aggiungendo «La lettera da Malta, in particolare, offre un’affascinante visione della vita della Regina durante i primi giorni del suo matrimonio con il Duca di Edimburgo, un periodo che lei stessa ha definito “i giorni più felici della sua vita”».