Novak Djokovic non parteciperà agli Australian Open. Il numero uno del tennis mondiale ha perso la sua battaglia contro il Governo australiano che ha respinto il suo appello per rimanere nel Paese, stroncando così la possibilità per il campione di contendersi il titolo al celebre torneo internazionale che, in passato, l’aveva visto trionfare per ben nove volte.
I motivi sono legati a questioni di salute pubblica; Djokovic, infatti, non è vaccinato contro il Covid-19 e, per i tre giudici che hanno esaminato il caso, la questione non era tollerabile in quanto avrebbe rappresentato un “rischio sanitario” e ne hanno quindi respinto l’appello all’unanimità.
La decisione finale quindi, lascia il tennista serbo fuori dagli Australian Open e anche dal Paese. La Corte ha infatti annullato il visto di Djokovic che non potrà mettere piede in Australia per i prossimi tre anni se non per motivi impellenti, condannandolo inoltre a pagare tutte le spese legali sostenute per le udienze.
A subentrare nel tabellone al posto del campione serbo ci sarà il 28enne italiano Salvatore Caruso, di Avola (Siracusa). Il vincitore del ripescaggio ha commentato simpaticamente la vicenda definendosi il “lucky loser” più famoso della storia.