Da oggi fine del lockdown anche per musei, gallerie e siti archeologici. Ma molti preferiscono aspettare la riapertura dell’aeroporto.
Da venerdì 5 Giugno anche i musei e le gallerie potranno riaprire al pubblico, non tutti però saranno subito operativi. Si dovrà sicuramente aspettare il 1° Luglio per dichiarare ufficialmente aperta la stagione del «turismo culturale», in concomitanza con l’apertura dell’aeroporto.
Il turismo culturale dell’isola riguarda per il 90% turisti stranieri, così molti musei optano per una riapertura ufficiale da Luglio, sfruttando al meglio questo ultimo mese per completare i lavori di ristrutturazione e soprattutto per essere pronti ad applicare tutte le norme anti COVID-19 disposte dal Governo.
Dopo la messa in atto di tali norme e relativo controllo da parte del Malta Tourism Authority, viene rilasciato il certificato ufficiale di garanzia per l’apertura ufficiale al pubblico. Come per i ristoranti, anche per i luoghi della cultura sarà necessario esibire il bollino di garanzia ‘certified compliant – COVID-19 safety protocol‘.
Dodici pagine di norme e protocolli da seguire, pressoché simili alle norme applicate dal 2 giugno nei musei italiani, per poter operare e per garantire la sicurezza ai lavoratori e visitatori.
Pannelli protettivi, incentivo alla biglietteria online, dispositivi di protezione obbligatori per il personale e per i visitatori, massima capienza in base alla metratura dell’edificio, controllo della temperatura all’ingresso e gel disinfettanti in più postazioni, registro all’ingresso dei dati personali per eventuale tracciamento.
Il personale potrà negare l’ingresso ai visitatori in evidente stato di non buona salute, che mostrino sintomi di influenza. Al momento non è possibile organizzatore laboratori didattici e/o interattivi.
Saranno fondamentali i canali social per poter informare i turisti su tutte le novità e su tutte le modifiche apportate in ogni museo per garantirne la fruizione nella più totale sicurezza.