Inquinare meno, riciclare di più.
È il concetto alla base della iniziativa annunciata da Aaron Farrugia, ministro dell’Ambiente, dei cambiamenti climatici e della pianificazione: entro la fine del 2021 saranno installati 350 “reverse vending machines” (una sorta di distributori automatici) per il riciclaggio delle bottiglie di plastica.
I maltesi riceveranno in cambio 10 centesimi per ogni bottiglia depositata.
L’obiettivo è quello di dare una nuova “vita” all’85% delle bottiglie di plastica.
Il sistema che premia le persone con incentivi monetari, è stato presentato dal ministro Farrugia e dall’amministratore delegato di Malta Resources Authority, Anthony Rizzo.
L’accordo è stato firmato con un consorzio di produttori e rivenditori, e con l’Agenzia per il recupero e il riciclaggio delle risorse.
Il patto è finalizzato a eliminare gradualmente la plastica monouso.
«Con un investimento di 15 milioni di euro – ha spiegato Farrugia – continueremo a migliorare il nostro ambiente e ad andare verso un’economia circolare, creando allo stesso tempo più posti di lavoro “verdi”».
Nelle prossime settimane verranno affrontati anche i progetti relativi allo smaltimento dei rifiuti dell’edilizia.