Un gruppo di Ong e residenti sono scesi in strada ad Attard per protestare contro l’abbattimento di una fila di vecchi alberi situati lungo la strada principale che conduce verso Rabat.
La rimozione degli arbusti rientra nei lavori per il progetto Central Link, una nuova grande arteria a scorrimento veloce per collegare la “nuova” capitale, Valletta, a quella antica, Mdina.
Circa mille persone hanno risposto all’appello della studentessa di 19 anni Sasha Vella, una sorta di alter ego maltese dell’attivista ambientalista Gretha Thunberg, che ha invitato tutti a raccolta per l’evento Għas-Siġar Tagħna (“Per i nostri alberi”).
Come riporta TVM, i manifestanti hanno formato una catena lungo i lati della strada, mentre alcuni di loro si sono legati agli alberi e altri hanno esibito cartelli di protesta (“Meno alberi, più asma”, “Proteggi gli alberi – proteggi le nostre vite”).
Secondo Sasha Vella, il vero problema da risolvere è quello delle auto in circolazione, in quanto un costante aumento del traffico a lungo vanificherebbe anche la funzionalità della nuova strada, che prevede ben tre corsie per senso di marcia.
In una nota di replica, il ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, ha dichiarato che il nuovo progetto non prevede la distruzione di alberi ma il loro incremento, in quanto lungo la nuova strada dovrebbero essere piantumati ben 285 nuovi alberi.
Il ministero ha inoltre ricordato come il progetto sia destinato a migliorare la qualità della vita degli autisti e dei residenti grazie ad uno scorrimento dei veicoli più fluido con una conseguente riduzione dell’inquinamento.