Una corsetta mattutina sul lungomare di Sliema, vicino ai giardini Bonello Dupuis, si è trasformata in un incubo per un uomo maltese di 62 anni, Louis Spiteri, solito percorrere quel tratto ogni giorno. Una buona abitudine con la quale iniziare la giornata, tranne quella di giovedì quando, attorno alle 7:15, l’uomo è stato brutalmente aggredito in maniera del tutto improvvisa da due individui seduti su una panchina nella zona di Qui-Si-Sana.
«Mi stavo godendo la corsa e di punto in bianco, senza alcuna provocazione, uno di loro si è alzato e mi ha sferrato un pugno in faccia così forte da scaraventarmi a terra. Mentre iniziavo a cercare aiuto, i due ragazzi sono scappati via. Ero scioccato, con la testa che mi ronzava e terrorizzato» racconta l’uomo in un lungo messaggio affidato ai social network.
La fortuna Spiteri l’ha però trovata in due ragazzi maltesi che si trovavano nella zona, e che prontamente sono intervenuti inseguendo gli aggressori e riuscendo persino a catturarne uno, di nazionalità straniera. Quando la polizia è arrivata sul posto ha arrestato il malvivente, trovandogli addosso un grosso coltello.
«Forse oggi sono stato in realtà molto fortunato, perché a quanto pare poteva andarmi molto peggio» ha concluso la vittima, ringraziando di cuore sia i ragazzi che l’hanno aiutato sia la polizia di Sliema per essere arrivata sulla scena in pochi minuti.
«Ho 62 anni e ogni mattina mi piace uscire per fare una passeggiata o una corsetta. Posso ancora farlo? Il lungomare di Sliema è ancora sicuro? Tutto questo è accaduto alle 7:15 del mattino, quando la promenade è frequentata da chi fa jogging» si domanda Spiteri, assicurando di aver già sporto denuncia per l’accaduto alla Polizia.
L’incremento di episodi di violenza registrati nell’ultimo periodo in diverse località di Malta sta preoccupando sempre più i cittadini, che chiedono una maggior presenza di forze dell’ordine nei luoghi più affollati, affinchè si possa tornare a vivere le città con maggior tranquillità.
Nel frattempo, nella giornata di venerdì, dopo aver riferito con la polizia, TVM news riporta che l’aggressione a Spiteri sarebbe frutto di un atto premeditato, organizzato da un maltese di 37 anni che avrebbe ingaggiato due albanesi di 23 anni per seguire e pestare l’uomo. Tutti e tre sono ora trattenuti in custodia cautelare in attesa di comparire davanti al giudice nel pomeriggio di venerdì.