La discussione era sfociata in una rissa e a un certo punto era spuntato fuori pure un coltello.
I protagonisti della zuffa avvenuta a bordo di un peschereccio a 30 miglia dalla costa, sono stati due pescatori maltesi e tre marinai egiziani.
La scazzottata, secondo la ricostruzione della polizia, era stata innescata da uno scontro – all’inizio solo verbale – nato per un debito non ancora saldato.
I due pescatori maltesi – Jonathan Caruana, 33 anni, e Adrian Caruana, 47 anni, di Marsaxlokk – sono stati rilasciati su cauzione, mentre tre marinai egiziani sono stati rinviati in custodia cautelare.
I Caruana hanno affermato di aver agito per legittima difesa, si sono dichiarati non colpevoli, e sono stati rilasciati dietro un deposito di 1000 euro e una garanzia personale di 7000 euro. Johnatan Caruana è accusato anche di aver ferito un “rivale” con una coltellata.
Anche i tre egiziani – Ahmed Abdelshafy Farid Kiwan, Ahmed Hossny Ali Elkhamisy e Mohammad Zakaria Abdelkhalek Abdelwahab – si sono dichiarati non colpevoli con l’accusa di aver provocato lievi ferite ai Caruana dopo averli minacciati.
Ma a loro la cauzione è stata negata perché non hanno una dimora fissa ma vivono sul peschereccio.