Un russo con cittadinanza maltese, acquisita grazie al controverso programma di vendita dei passaporti, è finito al centro di un’indagine sul riciclaggio di denaro in Finlandia.
Come riporta il quotidiano Malta Today, l’uomo d’affari, Pavel Eduardovic Melnikov, sarebbe ufficialmente residente in Ungheria, ma avrebbe una abitazione a Malta nel nuovo complesso residenziale Fort Cambridge, a Tigné Point.
Dalle indagini emerge che Melnikov avrebbe acquistato piccole isole e terreni intorno all’arcipelago di Turku, un punto strategico militare nel sud-ovest della Finlandia, vicino alla Russia, attraverso l’azienda finlandese Ariston Helmi. Quest’ultima avrebbe realizzato, in un periodo di sette anni, decine di opere pubbliche strategiche come banchine, ponti e strade di collegamento, per un valore complessivo di 9,2 milioni di euro.
Ora, in relazione a questi interventi, la polizia finlandese sospetta una maxi operazione di riciclaggio di denaro sporco e frode fiscale aggravata, che ha portato fino ad oggi a due arresti e sette persone indagate. E nel “cittadino maltese” Melnikov sarebbe stata individuata la “mente” di questa operazione.