Sembrerebbe ora al vaglio degli inquirenti il video inviato e poi diffuso da Lovin Malta, che ritrae un individuo – si pensa di origine straniera – raggiunto alla nuca e al corpo da una scarica di calci, manganellate e pugni sferrati da un gruppo di cinque persone vestite di nero, presumibilmente degli addetti alla sicurezza.
L’episodio di brutale violenza si sarebbe verificato la notte di Capodanno a Paceville, nel cuore della movida notturna dell’isola, in una strada adiacente ad alcuni locali frequentati dai numerosi avventori del posto.
Secondo quanto riferito da alcuni testimoni al portale locale, la vittima del pestaggio avrebbe inizialmente tentato di sfuggire ai buttafuori, salvo poi non opporre alcuna resistenza una volta braccato e malmenato. Verso la fine del filmato si intravede persino uno del gruppo che con un piede calpesta l’individuo mentre si trova sdraiato a terra, inerme.
Visualizza questo post su Instagram
«Non importa quale fosse la situazione, ci sono dei protocolli (da rispettare)» dichiara uno dei testimoni oculari a Lovin Malta, aggiungendo «Se questo è il modo in cui possono risolvere i conflitti, allora non penso che saremo al sicuro da nessuna parte». E poi ancora: «Quell’uomo è stato picchiato anche dopo che non aveva opposto resistenza».
Un portavoce della polizia ha dichiarato a Malta Today che le autorità stanno verificando che la vittima abbia sporto denuncia, così da poter intraprendere le opportune azioni.