Un settantenne residente a Valletta è stato condannato a tre anni di reclusione per aver abusato sessualmente di un minorenne.
John Zammit, impiegato presso un’attività di pastizzi, si è dichiarato colpevole del reato contestato e ha ammesso di aver avuto rapporti orali con altri ragazzini in cambio di denaro e cibo: secondo la Corte, infatti, ci sarebbero almeno altri tre reati simili.
Il giudice Audrey Demicoli non ha accettato la condizionale richiesta dall’avvocato difensore, nonostante Zammit abbia ammesso le sue colpe e sia un incensurato, per via della gravità e del possibile reiterarsi del reato.