L’operazione della Guardia di Finanza italiana denominata “Tempesta perfetta” ha fatto chiudere 5.500 siti e sequestrato moltissimi dispositivi IPTV e smart card satellitari anche a Malta.
La pacchia per chi a Malta guardava Netflix, Amazon Prime ed altri servizi televisivi a pagamento con degli economici abbonamenti illegali sembra essere finita.
Le attrezzature sequestrate in Italia dalla GDF ammontano a 10,6 milioni di euro, e le persone segnalate sono state 23.
Questa operazione ha coinvolto in tutto 12 paesi europei: Spagna, Germania, Francia, Bulgaria, Grecia, Lituania, Romania, Paesi Bassi, Slovenia, Svezia, Belgio, e naturalmente Malta.
Le unità di polizia maltesi Cybercrime Unit ed il Financial Crimes Investigations Department hanno sequestrato 13.000 euro in contanti, 48 smart card satellitari e 140 dispositivi IPTV.
Denaro e dispositivi si trovavano il tre diverse abitazioni, due a Qormi ed una a St Paul’s Bay, tutte appartenenti alla medesima persona che è stata segnalata alla GDF italiana.
Come richiesto dall’EIO dell’Unione Europea l’operazione si è limitata alla perquisizione, al sequestro ed alla segnalazione, non è stato infatti al momento effettuato nessun arresto.
Anche nel settembre del 2019 una operazione dello stesso tipo aveva chiuso ben 200 server illegali, i siti vennero praticamente spostati e riaperti altrove, come accadrà quasi sicuramente a breve.
Fonte: timesofmalta.com