Natalie Williams, 46 anni, era scomparsa da venerdì scorso. L’ultima volta era stata vista a Zejtun, alle 4 del pomeriggio. Il caso ha avuto un insolito fine, e per certi versi lieto, ieri sera, quando la donna è stata ritrovata in una grotta sotto Fort Rinella, nei pressi di Calcara.
Il ritrovamento è avvenuto in seguito all’intervento delle volanti, che alle 8 di sera erano state chiamate in Triq is-Salvatur, per sedare una violenta lite tra la famiglia della donna e il marito, Roddy Williams, un cittadino extracomunitario originario delle Seychelles.
È stato lo stesso marito a condurre la polizia alla grotta dove, sebbene con modalità e per motivi ancora da chiarire, aveva confinato la donna.
Natalie Williams è stata ritrovata in buona salute, e la polizia sottolinea che non c’erano né catene, né altri strumenti di costrizione sul luogo del confinamento — come riportato da alcuni giornali.
L’uomo è stato arrestato dalle forze dell’ordine in attesa di chiarire la situazione, la donna è stata ricoverata al Mater Dei per accertamenti.