Shannon Mak è stata trovata morta la mattina di venerdì 3 agosto. Ora si apre il processo contro il suo ex fidanzato, Jelle Rijpma.
Shannon Mak lavorava da due anni presso la nota azienda Evolution Gaming. Il suo corpo è stato ritrovato da un passante alle 6 del mattino in triq il-Mastrudaxxi. L’uomo, che stava andando al lavoro, aveva inizialmente creduto che la ragazza fosse sbronza. La casa dell’imputato è a due passi dal luogo del ritrovamento.
La compilazione delle prove e delle testimonianze sembra non dare scampo all’ex fidanzato della ragazza, Jelle Rijpma. Secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti i due si erano lasciati da un paio di settimane ma, poche ore prima del brutale omicidio, Rijpma ha ammesso di aver incontrato la vittima a una festa aziendale ad Armier Bay, e di averla poi accompagnata a casa. Sugli eventi accaduti dopo si è rifiutato di rispondere.
Una telecamera a circuito chiuso nei pressi del luogo del delitto e della casa dell’imputato, in triq l-Istampaturi incastrerebbe l’imputato. Nel video si vede Jelle Rijpma correre per la strada con un coltello e lanciarlo in una veranda. Il proprietario della casa avrebbe in seguito chiamato la polizia dopo aver rinvenuto l’arma insanguinata e un cellulare..
Secondo l’ispettore Vella, che ha testimoniato in aula, l’accusato avrebbe agito in seguito a un raptus di follia. La compilazione delle prove è tutt’ora in corso.