Quattro persone sono finite in manette mercoledì pomeriggio, intorno alle 18:00, in relazione all’omicidio di Mario Farrugia, il 62enne di Pembroke trovato cadavere nel bagagliaio dell’auto di sua proprietà parcheggiata nell’area di Qormi all’inizio di aprile.
L’operazione ad opera del dipartimento investigativo criminale, in collaborazione con il distretto di polizia di St. Julian’s e il laboratorio forense, ha portato all’arresto di due uomini e due donne, prelevati dalle loro abitazioni a Attard, Msida e Mosta.
Come si apprende dalla nota rilasciata dalla polizia, gli individui sottoposti a fermo sono sia cittadini maltesi che stranieri.
Gli arresti hanno inoltre permesso alla polizia di prelevare dalle abitazioni alcuni oggetti che potrebbero fornire prove utili allo sviluppo delle indagini.
I quattro sono al momento tenuti sotto custodia cautelare all’interno del dipartimento di polizia di Floriana, dove verranno sottoposti ad interrogatori nelle prossime ore.
Il principale sospettato del brutale omicidio sarebbe un volto già noto alle forze dell’ordine. Secondo quanto riportato da Times of Malta, parrebbe infatti che l’uomo abbia alle spalle pesanti accuse per aggressione e tentato omicidio, oltre a traffico di cocaina, eroina e cannabis.
Farrugia era stato dichiarato scomparso lo scorso 2 aprile, dopo essere stato avvistato l’ultima volta nella zona di Pembroke il 28 marzo, con la polizia che ne aveva diffuso le ricerche, fornendo anche il dettaglio di una Peugeot 407 di colore grigio di proprietà dell’uomo, la stessa nel cui bagagliaio, qualche giorno dopo, è stato rinvenuto il cadavere, le cui condizioni non ne hanno permesso di riconoscerne subito l’identità. È stato proprio il dettaglio sulla vettura ad aver fornito alle forze dell’ordine una prima pista da seguire, confermata poi dai test del DNA svolti sul corpo dell’uomo che, secondo l’autopsia, sarebbe stato martoriato da una raffica di coltellate nella zona del petto.
Le indagini sono ora dirette verso la ricostruzione di quelle che sono state le ultime ore di vita di Farrugia e i suoi rapporti con le persone che si trovano ora in stato di fermo.