Sessantasette associazioni si sono riunite nella mattinata di sabato scorso, 27 aprile, per un evento in memoria di Lassana Cisse Souleymane, assassinato a Birzebbuga il 6 aprile.
Il quarantaduenne ivoriano era stato vittima di un colpo di arma da fuoco proveniente da un’auto di passaggio. Gli stessi ignoti hanno ferito anche altre due persone: un 22enne proveniente dalla Guinea e un 28 del Gambia, entrambi residenti a Birzebugga.
I responsabili dell’omicidio sono ancora ignoti e a piede libero, mentre uno tra i moventi principali presi in considerazione dalla polizia sarebbe l’odio razziale.
Le organizzazioni riunitesi ad Hal Far hanno posato fiori in memoria di Lassana e chiesto alla polizia di lavorare attivamente sul caso per consegnare i colpevoli alla giustizia.
Dalla piazza di Hal Far è arrivata anche la richiesta alle autorità di garantire che tutti i membri della società maltese, compresi gli stranieri, si sentano rispettati, al sicuro e protetti.